Una guerra di tutti contro tutti. La crisi della Juventus sembra andare oltre l’aspetto sportivo per arrivare anche a quello personale. Se negli ultimi giorni si è parlato con insistenza di un possibile addio di Massimiliano Allegri, dopo il ko di Monza non si è salvato nessuno. Nel corso degli ultimi giorni sono finiti tutti nel mirino dei tifosi bianconeri che vogliono una soluzione immediata per uscire da questo momento di crisi.
- Leonardo Bonucci finisce nel mirino
- Bonucci, l’accusa degli Ultras: Mai stato un leader
- Ultras contro Bonucci: la reazione dei social
Leonardo Bonucci finisce nel mirino
A finire ora al centro della polemica è Leonardo Bonucci. Il capitano della Juventus anche dopo il ko in Brianza ci aveva messo la faccia parlando di questo momento di difficoltà e dimostrando di subire anche lui quanto sta succedendo sul campo. Il numero 19 è sempre stato uno dei leader dello spogliatoio bianconero e dopo l’addio di Chiellini sulle sue spalle pesano ancora maggiori responsabilità.
Bonucci, l’accusa degli Ultras: Mai stato un leader
Ora a scagliarsi contro il giocatore bianconero arrivano gli esponenti delle curve con un comunicato firmato “Viking Drughi e Nord-Est”, che ci va duro contro Bonucci: “Non è mai stato un leader e come lui gli altri che lo assecondano. In questo momento particolare chiunque ne abbia voglia, a turno, si erge a intendere, a capo, a leader e a responsabile senza che abbia il carisma e nemmeno il riconoscimento della gente. Portare dei giocatori professionisti come vittime sacrificare a guardare la curva mentre li fischiano e insultando credo una legittimazione della contestazione è semplicemente assurdo”.
Ultras contro Bonucci: la reazione dei social
Sui social il comunicato degli ultras bianconeri sembra colpire nel segno di una tifoseria che in questo momento sembra divisa e confusa. Fabri si schiera dalla parte dei gruppi organizzati: “Il riassunto è che i panni sporchi si lavano in casa. Mi spiace veramente per Bonucci ma hanno ragione loro questa volta”. Di idea diversa invece Riccardo: “Bonucci e Danili sono gli unici che ci mettono faccia e cuore. Vadano a lavorare e tifare in curva piuttosto che criticare Leo”. Mentre Giorgio scrive: “Quindi per loro i giocatori non hanno alcuna colpa. Tranne Bonucci. Ormai siamo al chiunque dice qualunque cosa”.