Le parole scelte sono legate a una immagine che ritrae la loro bambina per la prima volta, insieme ai fratelli e alle sorelle e a loro, i genitori: Cristiano Ronaldo tiene in braccio la gemella, mentre Georgina (visibilmente provata) è seduta tra Eva e Mateo.
Un messaggio di speranza, il loro, dopo il grave lutto che hanno deciso di rendere noto lunedì sera con un comunicato firmato da entrambi: il gemello della piccola non è sopravvissuto al parto, gettando in un baratro Cristiano e sua moglie Georgina.
- Cristiano Ronaldo con Georgina e i suoi figli presentano la neonata
- Il post di Ronaldo: "Tempo di ringraziare"
- Il tributo di Anfield e dei tifosi dopo il grave lutto
Cristiano Ronaldo con Georgina e i suoi figli presentano la neonata
Giovedì mattina Ronaldo aveva trovato la forza di ringraziare Anfield e così quanti hanno dimostrato affetto e rispetto per il loro dolore, in serata questo scatto con sua moglie e i loro bambini con la neonata, in una tutina rosa, circondata da una famiglia alla quale si è chiesto molto, troppo ma che sta rimettendo insieme quanto costruito.
Anche la mamma -nonostante la sofferenza subita e da affrontare, elaborare forse quando sarà tempo- accenna in questa foto un sorriso per i suoi figli, per la neonata che il padre stringe a sé con Alana, la loro bambina nata nel 2017.
Il post di Ronaldo: “Tempo di ringraziare”
“Casa dolce casa. Gio e la nostra bambina sono finalmente insieme a noi. Vogliamo ringraziare tutti per le loro parole gentili e i gesti. Il vostro supporto è molto importante e tutti noi abbiamo avvertito l’amore e il rispetto che nutrite verso la nostra famiglia. Ora è tempo di ringraziare per la vita appena venuta al mondo”, si legge accanto alla foto postata dal campione lusitano sul proprio account ufficiale.
Dietro le frasi scritte da Ronaldo, dalle sue sorelle, si cela il dolore per una perdita che Cristiano ha definito “il più grande della mia vita” e che ha suscitato compassione, partecipazione per la persona, l’uomo da parte di personaggi pubblici, compagni e persone semplici toccate da una simile tragedia.
Il tributo di Anfield e dei tifosi dopo il grave lutto
Alfield si è fermato al minuto 7′ per offrirgli un tributo e per stringersi così da offrirgli una carezza con “You’ll Never Walk Alone”. Altro non è se non l’unico modo tollerabile, possibile, per sancire un essenziale, necessario gesto di umanità.