Situazione tesissima a Crotone, dove dopo la sconfitta con il Brindisi nell’ultimo turno di Serie C, quattro giocatori hanno subito una violenta aggressione con tanto di spranghe e bastoni da parte di una ventina di persone. Ancora poco noti i dettagli dell’accaduto, ma il club ha già preso posizione.
- Crotone, giocatori aggrediti in spiaggia
- Spedizione punitiva con spranghe e bastoni
- Il bilancio dell'aggressione e la nota del club
Crotone, giocatori aggrediti in spiaggia
Quattro calciatori del Crotone aggrediti da venti persone armate di bastoni e spranghe. Al nono posto nel girone C di Serie C, gli Squali allenati da Lamberto Zauli, richiamato dopo le dimissioni lampo di Silvio Baldini, stanno attraversando un periodo avaro di soddisfazioni in campo.
Il successo manca da inizio marzo e la sconfitta in rimonta subita domenica proprio all’Ezio Scida con il Brindisi fanalino di coda ha scaldato una piazza non certo semplice e che anche nella passata stagione aveva visto alcuni calciatori venire minacciati e aggrediti da un gruppo di tifosi durante la festa patronale della Madonna di Capocolonna.
Spedizione punitiva con spranghe e bastoni
Nulla che, ovviamente, possa giustificare atti di violenza, come l’incommentabile aggressione andata in scena in spiaggia e che ha visto quattro giocatori dei Pitagorici essere presi di mira da un gruppo di circa venti individui armati di spranghe e bastoni. Una vera e propria spedizione punitiva che ha sorpreso i calciatori mentre si stavano concedendo qualche ora di relax con le proprie compagne.
Il bilancio dell’aggressione e la nota del club
Stando alle prime ricostruzioni, l’aggressione avvenuta nella giornata di ieri 8 aprile avrebbe procurato una frattura a uno zigomo al più giovane dei calciatori coinvolti, ragazzi di cui ancora non sono stati resi noti i nomi e che, per ora, non hanno sporto denuncia. Sull’accaduto sta indagando la Digos, nel frattempo è arrivata la nota ufficiale rilasciata dal club attraverso il proprio sito internet:
Il Presidente Gianni Vrenna, il direttore generale Raffaele Vrenna e tutto il Football Club Crotone, appreso dell’episodio inaccettabile di cui sono state vittime alcuni tesserati nella giornata di ieri, intendono esprimere la piena solidarietà per i ragazzi coinvolti e condannare fermamente qualsiasi manifestazione e forma di violenza. “Il periodo difficile che la squadra sta vivendo – afferma il presidente – di cui siamo i primi ad essere rammaricati, non può mai essere una giustificazione per gesti del genere. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo.”