In estate era il sogno del Sarri-ball e dello spettacolo in mondovisione, in autunno l’attesa e ora che siamo in inverno c’è quasi una certezza: questa Juventus non somiglia al suo allenatore o quantomeno all’immagine virtuale che gli anni napoletani hanno disegnato sul tecnico di Figline. Preso per dare una verniciata di bellezza a una squadra che vince inininterrottamente da 8 anni in Italia e per acquisire quell’allure internazionale (magari con tanto di Champions) che mancava, Sarri finora ha lasciato fare più ai suoi fuoriclasse che metterci del suo.
VINCENTE MA NON BELLA – “Io alleno i miei giocatori, non alleno me stesso”. Questa la risposta del tecnico a chi gli chiedeva perché non si vedessero tracce di quel Napoli-spettacolo di due anni fa.
L’ACCUSA – Va però ancor più pesante Giuseppe Cruciani nel giudicare quella che finora è la stagione dei bianconeri.
COSA MANCA – Il giornalista-polemista a Tiki Taka parla dopo Vieri e spiega: “Continuo a pensare che questa sia la peggior Juve degli ultimi 8-9 anni. Non fa schifo, ma rispetto alle altre Juve, di cui sapevamo tutto, le manca qualcosa. Anche ieri ha sofferto, contro il Parma“.
L’ALTRA CAMPANA – In totale disaccordo Raffaele Auriemma che sempre a Italia1 incensa l’allenatore juventino: “Sarri è il messia a Napoli. In questo momento credo sia un’eccellenza mondiale. Chi pensava che non cambiasse la Juve, che gioca da sempre a uomo, evidentemente non conosceva bene Sarri”.
LA CAPITALE – Cruciani però ha fatto arrabbiare anche i romani, affermando che “Roma è una città invivibile, da terzo mondo, preferisco mille volte Milano”.
LE REAZIONI – Non trova molto consenso Cruciani sui social: “Ma Cruciani chi lo chiama? Perché lo chiamano? Vorrei avere i suoi “buoni uffici”. Non dice mai una cosa sensata!” e anche: “Mandare via Cassano per tenersi Cruciani … a pensarci bene è meglio andare a dormire che sentire cavolate”.