Era il 10 gennaio scorso, gara secca dei quarti di finale di Coppa Italia a San Siro tra Milan e Atalanta. I bergamaschi si imposero per 2-1 ma per tutto il secondo tempo giocarono senza le indicazioni del loro tecnico. Gasperini infatti fu espulso al 38โฒ per doppia ammonizione e il Giudice sportivo lo squalificรฒ per due turni, da scontarsi sempre in coppa, con questa motivazione: โSqualifica per due giornate effettive di gara ed ammonizione (prima sanzione) Gasperini Gian Piero (Atalanta): per avere, al 38ยฐ del primo tempo, allโatto del provvedimento di ammonizione, rivolto al direttore di gara un epiteto offensivoโ. Un episodio che lโallenatore della Dea non ha mai dimenticato e che ha rispolverato oggi, nella conferenza di vigilia della gara con lโEmpoli.
- Gasperini, che bordata a Di Bello
- Di Bello nel mirino anche di Lotito
- I precedenti negativi di Di Bello
- I precedenti di Di Bello con la Lazio
Gasperini, che bordata a Di Bello
Tornando sulla qualificazione alla finale di coppa Italia, che lโAtalanta giocherร il 15 maggio allโOlimpico di Roma contro la Juventus, Gasp ha rivelato di aver sofferto parecchio a dover vedere dalla tribuna le due gare di semifinale con la Fiorentina: โMi รจ dispiaciuto perchรฉ le semifinale di Coppa Italia non le vivi ogni anno, mi รจ dispiaciuto perchรฉ รจ avvenuto dopo un richiamo al Var e un doppio trauma cranico. Dopo aver fatto abbastanza disastri in campionato quellโarbitro ora arbitra spesso in Serie B, un poโ di giustizia cโรจ stataโ.
Di Bello nel mirino anche di Lotito
Di recente era stata la Lazio a lamentarsi del fischietto brindisino, per la gara con il Milan con una sfuriata di Lotito ma questโanno โ come ha ricordato Gasperini โ in tanti hanno avuto da ridire sul suo operato. La stagione era iniziata malissimo per Di Bello sin dalle prime gare. Lโerrore piรน clamoroso in Juventus-Bologna quando nรจ lui nรจ il Var Fourneau videro un netto fallo da rigore di Iling Junior su Ndoye, al 71โฒ. Dopo quellโepisodio Di Bello fu fermato da Rocchi per 36 giorni ed ancora stavolta ci si aspetta almeno un mese di stop per il fischietto pugliese. Non era stata perรฒ quella ai danni del Bologna lโunica svista stagionale di Di Bello. Tra le numerose prove deludenti si ricorda quella in Napoli-Verona, quando non vide un penalty clamoroso su Kvara o ancora in Verona-Juve, quando ignorรฒ una gomitata di Gatti a Folorunsho.
I precedenti negativi di Di Bello
Dopo la gara no in Lazio-Milan, quando si scusรฒ anche con Rocchi, Di Bello la A lโha vista solo come Var ma anche in questo caso รจ andata malissimo, visto che combinรฒ un macello in Inter-Cagliari. Il fischietto brindisino รจ stato messo in castigo dal designatore: era ripartito dalla B con Catanzaro-Como e Spezia-Samp ma non avrร alcuna partita in questo weekend.
Lโanno scorso fu Silvio Berlusconi ad andare giรน pesante contro Di Bello. Il presidente a inizio stagione, dopo la sconfitta contro lโUdinese, fu lapidario: โGli altri erano in 12, cโera lโarbitro con loro. Un arbitraggio scandaloso. Come si chiama lโarbitro, Di Bello? Dovrebbe chiamarsi Di Bruttoโ.
I precedenti di Di Bello con la Lazio
Relativamente alla Lazio, poi, sono davvero numerose le gare in cui i biancocelesti si sono lamentati di Di Bello. Durante la partita Sassuolo-Lazio 0-2 del 21 ottobre 2023, Di Bello ha espulso Provedel per aver bloccato il pallone fuori dallโarea di rigore, nonostante il rivedere lโazione grazie al VAR avesse dimostrato che il portiere si era spinto solamente fino alla riga dellโarea. Nel match Lazio-Juventus 2-1 del 8 aprile 2023, Di Bello ha ignorato una lunga lista di errori a danno della Lazio includendo un pareggio irregolare da parte di Rabiot e mancati rossi per Cuadrado e Locatelli. Nel match Napoli-Lazio 5-2 del 22 aprile 2021, Di Bello ha negato un rigore alla Lazio per un chiaro fallo di Hysaj su Lazzari, e ha inoltre concesso un rigore al Napoli per un fallo di Milinkovic su Manolas in area laziale.