È finito nell’occhio del ciclone Lorenzo Musetti, perché anche quando le cose vanno bene in Italia c’è sempre chi si diverte (non troviamo aggettivo più calzante) a fare in modo di complicare le cose. Certo la sconfitta con Francisco Cerundolo ha fatto allarmare e non poco il pubblico di appassionati (sempre più numeroso: oltre tre milioni di media anche ieri per assistere alla rimonta azzurra), oltre a costringere Sinner e Berrettini a un lavoro extra per non rischiare di uscire immediatamente dalla competizione. Con l’incognita legata ora alle scelte che dovrà fare Volandri, e che potrebbero rivelarsi ben più drastiche del previsto.
- L'azzardo di Volandri, cui hanno rimediato Sinner e Berrettini
- L'attacco nel fuori onda di Sky e quelle parole...
L’azzardo di Volandri, cui hanno rimediato Sinner e Berrettini
Musetti contro Cerundolo ha faticato, ma forse vale la pena ricordare quanto le sue caratteristiche non fossero così congeniali al campo velocissimo che Malaga ha dato in pasto alla Davis. Basta dare uno sguardo anche ai numeri della stagione corrente per capire quanto il cemento (specie indoor) risulti essere una superficie non troppo gradita al carrarino: su 33 incontri disputati, 16 sono quelli che ha vinto e 17 quelli in cui è uscito sconfitto dal campo. Numeri che nulla hanno a che vedere con quelli legati alla terra (18 vittorie e 10 ko.) e all’erba, la superficie nella quale a sorpresa s’è rivelato la scorsa estate (12 vittorie e 3 sconfitte).
In Davis poi il bottino risulta assai magro: due vittorie, curiosamente nei primi due match disputati nel 2022, seguite da ben 5 sconfitte consecutive (pesantissima quella col canadese Diallo che lo scorso anno, nel girone di Bologna, ha rischiato di estromettere l’Italia dalla competizione).
Volandri s’è preso un bell’azzardo, magari convinto che fosse meglio risparmiare Berrettini per il doppio, ma Musetti ha comunque deluso contro un avversario che questa estate l’aveva battuto in finale sulla terra di Umago. Insomma, Lorenzo l’occasione non l’ha sfruttata. E a quanto pare nessuno è sembrato “perdonargli” il ko. all’esordio.
L’attacco nel fuori onda di Sky e quelle parole…
C’è un fuori onda di Laura Golarsa, talent di Sky, che ha fatto un po’ discutere sul web. L’ex tennista durante un cambio campo (ma a microfoni lontani) ha commentato negativamente le scelte tattiche di Musetti, sottolineando la necessità che indietreggiasse qualche metro fuori dal campo, allo scopo (si presume) di provare a contrastare meglio il gioco profondo dell’argentino.
Sta di fatto che Musetti stesso in conferenza stampa ha ammesso le difficoltà che ha incontrato, tanto da replicare la frase che Nadal ha pronunciato 48 ore prima (“Se fossi il capitano nella prossima sfida non mi schiererei”). Un momento delicato per un ragazzo che pure non difetta di talento, ma che semplicemente su una superficie a lui non troppo congeniale ha mostrato qualche limite nel mostrare il suo proverbiale gioco. Solo che adesso Volandri ha una brutta gatta da pelare.