Al termine di un duello al fulmicotone Enea Bastianini ha vinto il Gran Premio di Emilia Romagna seconda tappa consecutiva della MotoGP a Misano davanti a Jorge Martin. Ultimo giro da brividi con la “Bestia” che ha superato Martinator con una manovra al limite, toccando lo spagnolo all’interno e mandandolo largo. Martin non ha gradito. Altro colpo di scena è la caduta di Francesco Bagnaia a 7 giri dalla fine che complica la corsa nel mondiale piloti di Pecco ora a –24 da Martinator. Ringrazia e sale sul podio Marc Marquez con ottimo quarto Marco Bezzecchi davanti a Franco Morbidelli nel solito dominio Ducati, e sesto Fabio Quartararo con la Yamaha entrambi ritrovati.
GRAN PREMIO EMILIA ROMAGNA – Martin parte ancora una volta meglio di Bagnaia che però incrocia alla prima curva e va al comando. Binder saluta subito la compagnia mentre Bastianini cerca di stare coi primi due e Marquez risale già al 5° posto dal 7°.
Martin ne ha di più e dopo qualche giro rompe gli indugi e passa in tromba Bagnaia. Martinator se ne va in fuga con Pecco alle prese con problemi di trazione passato anche da Bastianini. Ma la Bestia ha un po’ di margine, lo sfrutta, tira per un paio di giri e si porta negli scarichi di Martin mentre Pecco sembra alzare bandiera bianca e “salvare” il podio. Al 10° giro altro colpo di scena, cade Acosta che era alle spalle di Bagnaia, Marquez sale 4° tallonato da un ottimo Bezzecchi.
Dopo metà gara Martin aumenta il ritmo e torna ad allungare su Bastianini. Bagnaia invece trova il ritmo smarrito e inizia a tornare sotto con tempi da qualifica. Li arriva quasi a prendere ma rischia troppo a 6 giri dalla fine perde la sua Ducati e finisce nella ghiaia. Un bel colpo alla corsa Mondiale.
Bastianini ci prova in tutti i modi a mettere la sua Ducati davanti a quella di Martin. All’ultimo giro Enea forza la staccata, entra dentro Martin in tutti i sensi, i due si toccano, Jorge va largo e non la prende bene. Bastianini taglia il traguardo braccia al cielo. Martin fa un gestaccio ma si consola col +24 in classifica.