Il giorno dell’Aprilia a Silverstone. Marco Bezzecchi ha vinto il Gran Premio di Gran Bretagna regalando una gioia alla casa di Noale proprio nella settimana in cui è scoppiato il caso di Jorge Martin. Chissà cosa avrà pensato il campione del mondo da casa. Resta il successo del Bez in una gara pazza tra cadute, bandiere rosse, ripartenze e problemi tecnici: Quartararo, lanciato verso la vittoria, tradito a 7 giri dalla fine dall’abbassatore della sua Yamaha. Sul podio ci finiscono Zarco con la Honda e Marc Marquez che vince la volata con Morbidelli. Out Bagnaia, protagonista di un’altra scivolata nelle fasi iniziali.
GP GRAN BRETAGNA – Partenza a fionda di Alex Marquez che brucia Quartararo va in testa ma forse tira la staccata troppo forte con gomme troppo fredde e finisce per terra alla prima curva. Da un Marquez all’altro, ne approfitta Marc primo davanti a Quartararo e Bagnaia.
Altre cadute, vanno giù Morbidelli e Aleix Espargaro. Ma soprattutto nel secondo giro finisce per terra Marc Marquez. Un’ecatombe. Che però viene fermata dalla bandiera rossa. C’è dell’olio in pista, perso dalla Ducati del Morbido. E allora viene tutto annullato, tornano tutti in gioco non essendo stati compiuti 3 giri, anche i fratelli Marquez.
Si riparte allora. Bagnaia scatta bene e insidia Quartararo, poi viene su Marc Marquez. Sembra la solita bagarre con le Ducati protagonista. Lo diventano in negativo. Le Desmosedici perdono colpi. El Diablo se ne va in scioltezza. Alle sue spalle risalgono veloci Miller su Yamaha, Bezzecchi con Aprilia e Zarco con la Honda. Ducati allo sbando con Alex 5°, Morbidelli 6°, Marc addirittura 8°. Non c’è Bagnaia che nel frattempo è caduto infilando un altro week end di fila orribile.
Quartararo arriva a 5” di vantaggio. Miller perde colpi, lo passano il Bez e Zarco. Dopo metà gara Marc Marquez riprende fiducia nella sua GP25 e passa in tromba Mir, Alex, Miller e Morbidelli per il 4° posto.
Ma i colpi di scena in questa gara non finiscono mai. A 7 giri dalla fine la Yamaha abbandona Quartararo che deve dire addio ai sogni di gloria. Quelli che può cullare Bezzecchi con l’Aprilia proprio nella settimana in cui è scoppiato il caso Martin.