E’ una vita che scivola sulle montagne russe, la carriera di Donnarumma è tutta un sali-scendi tra altari e polveri, prodezze e papere, lodi e critiche. Quello che sta vivendo ora è un momento down, dopo l’esaltazione per i rigori parati in Champions League ma se le sue doti non sono in discussione è il suo futuro a tenere banco.
- Il Psg ha deciso: no al rinnovo
- Il contratto di Donnarumma
- La scelta di Luis Enrique
- Il futuro di Donnarumma
Il Psg ha deciso: no al rinnovo
Con il titolo di campione di Francia ormai in tasca, potrebbe arrivare già nel weekend, il Psg – che sogna mai come quest’anno di sfatare il tabù Champions – si sta già guardando intorno in vista della prossima stagione. Luis Enrique ha consegnato ai dirigenti una lista con gli incedibili e un’altra con gli indesiderati. E Donnarumma rientrerebbe in questo secondo elenco.
Il contratto di Donnarumma
Il portiere azzurro ha un contratto (assai oneroso) fino al 2026, le trattative per il rinnovo sono partite da tempo ma, a dispetto dell’ottimismo dell’agente Enzo Raiola, siamo a un punto morto. Il Psg non intende nè aumentargli lo stipendio nè confermare quello attuale, che supera i 10 milioni di euro. Già partita la richiesta: trovatevi un’altra squadra.
La scelta di Luis Enrique
Il tecnico spagnolo ha già trovato l’erede di Donnarumma. Tra i nomi sondati c’è quello di Lucas Chevalier del Lille, ma secondo AS, il PSG avrebbe messo nel mirino soprattutto Joan García, portiere classe 2001 dell’Espanyol.
Il giovane talento spagnolo ha già attirato l’interesse di top club come Bayern Monaco, Barcellona e Manchester United. La scorsa estate, l’Arsenal aveva provato a strapparlo all’Espanyol con un’offerta da 12 milioni di euro più 20 di bonus, ma il club catalano ha resistito. Questa volta, per portarlo via da Barcellona, servirà un investimento ben più consistente che il Psg sembra intenzionato a fare.
Il futuro di Donnarumma
Difficile che Donnarumma si impunti per liberarsi a zero nel 2026 col rischio di fare la riserva per tutto l’anno prossimo, assai più probabile che accetti di spalmare lo stipendio e di tornare in serie A. In pole c’è l’Inter ma non solo, un pensierino potrebbero farlo anche Juventus e Napoli. Non dovesse tornare in Italia Donnarumma andrebbe in Premier dove non mancano club interessati.