Il cognome è di quelli che lasciano il segno e molto presto comparirà un altro Del Piero sulle maglie della Juventus. Non in Serie A, in Primavera o nella formazione Next Gen che gioca in Lega Pro. Ma nella squadra femminile Under 17.
- Dorothea Del Piero sulle orme di papà Alex
- Dorothea come papà Alex: segnare è nel suo DNA
- I Del Piero "seconda generazione"
- La Juventus e i figli d'arte
Dorothea Del Piero sulle orme di papà Alex
La Del Piero di “seconda generazione” è Dorothea, 15 anni e una grande passione per il calcio, ovviamente ereditata dal papà Alessandro e dallo zio Nicola Amoruso, fratello di mamma Sonia, sposata all’ex capitano bianconero dal 2005.
Dorothea è nata a Torino nel 2009, due anni fa si allenava con il Team Usa della Juventus Academy, presso il centro sportivo della Continassa. Visionata e particolarmente apprezzata dagli osservatori bianconeri, per lei si sono aperte le porte della Juventus Woman Under 17 allenata da Luca Scarcella, la scorsa stagione a un passo dal vincere lo scudetto di categoria.
Dorothea come papà Alex: segnare è nel suo DNA
Il ruolo? Non poteva che essere l’attaccante. Negli Stati Uniti ha indossato la maglia numero 7, un omaggio per papà Alex che in Nazionale e soprattutto durante gli indimenticabili mondiali in Germania del 2006, lasciò la 10 a Francesco Totti per prendersi la numero 7.
Gioca bene Dorothea, ha un bel passo e un discreto fiuto del gol. Nel 2020 fece il giro del web un filmato che la ritraeva mentre, fulminea e danzante col pallone tra i piedi, pennellava un destro preciso alle spalle del portiere, come faceva papà Alex sin da ragazzino.
Il suo percorso di crescita proseguirà a Vinovo, sotto lo sguardo attento e denso d’amore di papà Alex, che l’ha sempre seguita anche negli States, assieme a mamma Sonia.
I Del Piero “seconda generazione”
Oltre a Dorothea, si sta mettendo in mostra un altro Del Piero di seconda generazione: il primogenito Tobias, classe 2007, arruolato nell’Under 18 dell’Empoli dopo le esperienze spagnole con Getafe e Alcorcon.
Rispetto a papà Alex, allo zio Nicola Amoruso e alla sorella Dorotea, Tobias predilige giocare qualche metro più indietro, a centrocampo. La tecnica e la visione di gioco ci sono, il cognome è pesante, ma il carattere non sembra mancargli.
In Serie B, alla Juve Stabia gioca Lorenzo Del Piero, classe 2007 (come il cugino Tobias), figlio di Stefano, fratello maggiore di Alex. Pure di lui si dice un gran bene. Cresciuto nel Pordenone, l’anno scorso era al Trento in C.
La Juventus e i figli d’arte
Negli ultimi anni la Juventus sembra aver imboccato la strada dei figli d’arte. Il primo è stato Federico Chiesa, figlio di Enrico ex attaccante, tra le altre, di Cremonese, Sampdoria e Parma. L’anno scorso ha giocato con Timothy Weah, figlio di George indimenticato bomber del Milan.
Nonostante la cessione di Chiesa al Liverpool, la colonia di figli d’arte in bianconero è ancora folta, grazie all’arrivo di Khephren Thuram, figlio di Lilian, che alla Juventus ha lasciato ottimi ricordi, e fratello di Marcus, attaccante dell’Inter.
Nelle giovanili bianconere, invece, si stanno mettendo in mostra Davide Marchisio, classe 2009, e il trequartista Michele Scienza, classe 2006, figlio di Giuseppe Scienza, ex centrocampista, ora allenatore.