E’ ufficiale l’accordo tra il team VR46 e la Ducati per la prossima stagione: la nuova squadra di Valentino Rossi ha firmato un contratto triennale con la casa di Borgo Panigale. Il Principe saudita Abdulaziz bin Abdullah Al Saud, capo della holding Tanal Entertainment Sport & Media e di fatto patron del team, sogna il Dottore in sella a una delle due moto nella prossima stagione.
“L’accordo appena siglato tra il Team e Ducati per la fornitura delle moto per le stagioni 2022-2024 è certamente una notizia che accogliamo in maniera molto positiva. Ducati è un’azienda che ha un grande valore sia in Italia che all’estero oltre ad aver dimostrato un’incredibile competitività. Sarebbe per me fantastico che Valentino Rossi possa competere nei prossimi anni come pilota del nostro Aramco Racing Team VR46 insieme a suo fratello Luca Marini che già quest’anno gareggia con la sponsorship dei nostri marchi KSA New Cities, MAIC Technologies, TANAL Entertainment Sport&Media”.
In una recente intervista, Valentino Rossi aveva allontanato la possibilità di correre con una moto del suo stesso team: “Abbiamo parlato con Ducati, vorremmo scegliere noi i piloti, loro in questo periodo hanno dimostrato di credere molto nei piloti giovani della nostra Academy: penso sia molto difficile che possa essere io a correre con il team VR46 nel 2022″. Con Luca Marini dovrebbe esserci Marco Bezzecchi nella prossima stagione.
Discorsi sul futuro di Rossi a parte, l’Academy VR46 si gode il grande risultato raggiunto. Le parole di Uccio: “Siamo felici di poter annunciare che nel 2022 correremo in MotoGP con un team di due piloti dai colori della VR46. Un percorso iniziato poco più di otto anni fa con la nascita della VR46 Riders Academy, una bellissima avventura condivisa con Sky, un viaggio lungo, impegnativo, ma ricco di soddisfazioni e che ci rende molto orgogliosi. Questo traguardo ha un significato davvero singolare, ma non è un punto d’arrivo”.