Come in un copione dall’epilogo già scritto, Paulo Dybala si prende l’onere e l’onore di scrivere la fine di una lunga storia d’amore e di calcio con la Juventus, società che lo ha definitivamente lanciato nel panorama europeo dopo un esordio impressionante.
L’argentino ha voluto prendersi lo spazio necessario e offrire la sua versione dei fatti, su una delle trattative più incerte e spiazzanti di questa ultima parte della stagione calcistica, alla vigilia della conclusione del campionato e in vista della partita contro la Lazio.
- Dybala si toglie qualche sassolino
- Il saluto ai tifosi della Juventus
- La trattativa Dybala-Inter
- L'inserimento della Roma e di Mourinho nella trattativa
Dybala si toglie qualche sassolino
Dybala ha deciso di rompere il silenzio e di accaparrarsi le ragioni del cuore, quelle che attribuisce al “destino” per rafforzare un legame con i tifosi bianconeri che sempre lo hanno sostenuto e fiancheggiato, anche nel corso degli incontri per il rinnovo.
Su Instagram, il messaggio pubblicato dal giocatore non cede alle possibili interpretazioni sull’ovvietà della separazione dalla Juventus, ma si adagia sulle difficoltà, le divergenze di vedute e forse anche una sorta di divergenza rispetto ai vertici che lo hanno reso incompatibile con il nuovo corso.
Il saluto ai tifosi della Juventus
“E’ difficile trovare le parole giuste per salutarvi, ci sono di mezzo tanti anni e tante emozioni, tutte assieme…
Pensavo che saremmo stati insieme ancora più anni, ma il destino ci mette su strade diverse.
Non dimenticherò mai tutto ciò che mi avete fatto vivere, ogni partita, ogni gol.
Con voi sono cresciuto, ho imparato, ho vissuto e ho sognato.
Sono stati 7 anni di magia, di 12 trofei e 115 gol che nessuno ci toglierà. Mai.
Grazie per avermi sostenuto nei momenti difficili. Grazie a chi mi ha accompagnato in questi anni: dal primo all’ultimo, dai tifosi alle persone che lavorano dentro la società, tutti, allenatori e compagni, dipendenti e dirigenti.
Indossare questa importante maglia insieme alla fascia da capitano è stato uno dei più grandi orgogli della mia vita, che spero di mostrare un giorno ai miei figli e ai miei nipoti.
Domani sarà la mia ultima partita con questa maglia, e’ difficile da immaginare, ma sarà il nostro ultimo saluto. Non sarà facile, ma entrerò in campo con il sorriso e a testa alta sapendo di aver dato tutto per voi”, si legge su Instagram.
In maniera neanche troppo velata, Dybala allude a una trattativa che ha deciso il suo allontanamento da Torino per volontà altrui diversamente da quanto preventivato, tant’è che sottolinea in questo post come la sua presenza fosse quella di rimanere a Torino citando le componenti che rinsaldano un legame con la società e la sua tifoseria, come la fascia da capitano e l’intreccio con la famiglia.
La trattativa Dybala-Inter
Invece le cose stanno andando in una direzione opposta e contraria: contro la Lazio sarà l’ultima di Dybala con la maglia della Juventus, l’Inter si è proposta e punta a chiudere un’operazione che rinforzerebbe ulteriormente la rosa a disposizione di Simone Inzaghi in corsa per lo Scudetto dopo l’epopea Conte.
L’inserimento della Roma e di Mourinho nella trattativa
Un’operazione guidata da Marotta e Ausilio, che avrebbe addirittura una sorta di patto a fronte del quale sarebbe ancora più complicato esaurire la volontà di José Mourinho di arruolare alla causa Roma l’argentino, per conquistare una Champions che ha promesso ai romanisti con una scadenza ben precisa.