Al centro di polemiche da sempre, gli arbitri sono diventati l’argomento più gettonato in questi giorni dopo i casi bollenti legati a Juventus-Milan e alla direzione del ravennate Fabbri. Ieri il designatore ha incontrato i club per dare chiarimenti ma non ha convinto tutti. Quanto guadagnano però gli arbitri italiani? Ecco le cifre. Il compenso per dirigere una partita è di 3800 euro. A questa somma vanno aggiunti i rimborsi legati all’alloggio e al viaggio. Per gli assistenti del “primo fischietto” 1000 euro. Per il quarto uomo il compenso a partita è invece di 500 euro. Con l’introduzione del Video Assistant Referee il gruppo dei direttori di gara si è invece allargato. La grande responsabilità dell’addetto al Var viene retribuita con un compenso di 1500 euro, mentre per l’assistente che gli siede accanto (l’Avar) ci sono 700 euro a partita.
LE COPPE – Le cifre cambiano in caso di gara di Coppa Italia dove si va da un compenso di 1000 euro (per i primi turni) fino alle cifre di 1500 e 2500 per quarti e semifinali e di 3800 per la finale: lo stesso importo che viene pagato anche per l’ultimo atto della Supercoppa Italiana. A valutare il lavoro di ogni arbitro c’è poi il designatore Rizzoli (che ha un ingaggio di 200.000 euro a stagione) e i due vice Gava e Stefani che guadagnano 45.000 euro all’anno. Come per i calciatori, viene poi stabilità una cifra per i diritti d’immagine che varia a seconda del numero di partite. Il fisso stabilito va dai 72.000 euro (per 71 gare a salire) fino ai 45.000 per chi dirige da 1 a 25 partite.
GLI STIPENDI – Gli stipendi degli arbitri italiani
Serie A, arbitri: 3.800€ a partita
Serie A, assistenti: 1.000€ a partita; quarto uomo: 500€ a partita
Serie A, Var: 1.500€ a partita; Avar: 700€ a partita
Coppa Italia: 1.000€ per i primi turni, 1.500€ per i quarti di finale, 2.500€ per le semifinali e 3.800€ per la finale
Supercoppa Italiana: 3.800€
Designatore (Rizzoli): 200.000€
Vicedesignatori (Gava e Stefani): 45.000€
Diritti d’immagine, fisso arbitri internazionali: 80.000€
Diritti d’immagine, fisso arbitri da 71 gare in su di A: 72.000€; da 51 a 70 gare: 62.000€
Diritti d’immagine, fisso arbitri da 26 a 50 gare di A: 55.000€; da 1 a 25 gare: 45.000€.
Fisso assistenti: dagli 8.000€ dei neopromossi ai 24.000€ degli internazionali