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ESport Racing, la simulazione motoristica conquista il mondo

Giochi che sembrano sempre più veri, dove simulazione e realtà sono ormai divise da una linea sottile. Ecco cos’è l’eSport Racing

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La diffusione degli sport elettronici segue alcuni filoni da sempre amati dagli appassionati di videogiochi, che hanno sviluppato le prime discipline esportive proprio a partire dai generi più diffusi. Se le simulazioni sportive si prestano per definizione, anche gli strategici in tempo reale e gli sparatutto raccolgono un vasto consenso. Tra tutti, però, spicca senza ombra di dubbio la categoria dell’eSport racing, ossia della simulazione di guida e corse automobilistiche.

I giochi di racing hanno sempre avuto una vasta schiera di seguaci, che sono aumentati sempre di più con l’introduzione di meccaniche di gioco sempre più realistiche e vicine ad una vera esperienza di guida. È proprio questo che rende l’eSport racing qualcosa di totalmente innovativo, nel quale la simulazione e la realtà sono divise da una linea sottile che può essere facilmente oltrepassata.

Gli esempi non si contano. Basti pensare alla Jean Alesi eSports Academy, presentata qualche tempo fa dall’ex pilota di Formula Uno. Il suo intento è quello dichiarato di formare giovani piloti che possano competere sia nell’eSport racing che nell’automobilismo tradizionale. Lo stesso anche vale anche per altri esperimenti avviati da poco ma con successo da scuderie storiche come Renault e Williams.

Questo perché la preparazione, l’allenamento e le utility di guida sono sempre più simili, anche grazie alla poderosa presenza della tecnologia nelle gare automobilistiche. I piloti F1 della RedBull, per esempio, per allenarsi utilizzano simulatori che non differiscono affatto da quelli dei gamers. E che dire di Jann Mardenborough, un ragazzo inglese che dopo essersi messo in luce su Playstation è diventato un pilota professionista con esperienza in Super Formula e Super GT.

Il futuro delle discipline elettroniche sarà dominato dall’eSport racing

Proprio tutto questo realismo – pensano numerosi osservatori del fenomeno eSport racing – porterà i giochi e le simulazioni di guida a dominare il mercato delle discipline elettroniche nei prossimi anni. E i motivi sono da ricercare anche nella potenziale attrattività della trasmissione delle gare virtuali di automobilismo per un pubblico più vasto, rimasto fino ad ora sostanzialmente estraneo al mondo degli eSport.

Si tratta di un altro fattore da non sottovalutare. In quanto il pubblico ‘profano’ tende a vedere gli eSport come una cerchia di appassionati chiusa ai non iniziati, spesso alienante e inscrutabile. Giochi come i MOBA (League of Legends e Dota 2 in testa) e gli FPS sono solitamente complessi da comprendere per chi non abbia già avuto modo di conoscerne le dinamiche.

Gli eSport racing, al contrario, si identificano quasi perfettamente con la loro controparte reale, riuscendo a coinvolgere in maniera più pregnante. A confermare queste previsioni ci sono diversi dati. Le vendite dei giochi automobilistici aumentano anno dopo anno a ritmi da capogiro. E su Twitch, la trasmissione di gare esportive di racing si pone sempre tra gli eventi più seguiti, con percentuali di crescita costante. Saranno davvero loro il vero futuro degli eSport?

HF4

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