L’ex attaccante di Barcellona e Inter Samuel Eto’o, vincitore di due Triplete consecutivi, ha parlato del suo periodo nerazzurro. A riportare le sue parole è Calcio News 24:
“Quando sono arrivato all’Inter, ho detto a papà Massimo Moratti: ‘Dammi due anni e ti darò la Champions’. Arrivo in questa meravigliosa famiglia, con Marco Materazzi e Javier Zanetti. Intorno a me, poi, avevo degli assassini. Quando entravamo nello stadio e vedevi i nostri occhi, pensavi subito: ‘Meglio lasciarli vincere e tornare dalla mia famiglia’. Mourinho? E’ lontano da tutto quello che la gente dice di lui. Sapevate perché lo amavamo tanto? Perché era sempre sincero con noi. Io da lui mi sono sempre sentito protetto, anche se sono rimasto in panchina un mese. Poi un giorno gli ho detto: ‘José, Samuel non va in panchina’. E lui mi ha risposto: ‘Ora ho il mio giocatore’. Lì è iniziato tutto”.