Svolta importantissima per quanto riguarda la presenza del pubblico allo Stadio Olimpico di Roma per la partita inaugurale dell’Europeo 2021. Il Governo, nella persona del Ministro della Salute Roberto Speranza, avrebbe dato il via libera alla FIGC per far disputare gli incontri a porte aperte.
La vicenda
Pochi giorni fa, il Presidente della UEFA Ceferin aveva lanciato un ultimatum alle federazioni europee specificando che, nell’impossibilità di garantire la presenza del pubblico all’interno dello stadio durante le partite dell’Europeo 2021, quella nazione sarebbe stata esclusa dalla lista delle sedi. Ovviamente, questo ha dato il via ad una marea di speculazioni e di pressioni da parte degli organi calcistici nazionali verso il Governo allo scopo di ottenere questo permesso alle riaperture.
Nella giornata di oggi, il Ministro della Salute Speranza ha inviato una lettera al presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, nella quale da il suo assenso alla presenza, seppur limitata, del pubblico sugli spalti dello Stadio Olimpico, dove si giocherà la partita inaugurale del torneo, l’11 giugno, tra Italia e Turchia.
Ora la palla passa al CTS che, si legge nella lettera, dovrà “chiarire i protocolli che consentano di svolgere in sicurezza gli eventi”.
Come riportato dall’ANSA, arrivano le parole del Presidente Gabriele Gravina:
“La disponibilità acquisita dal Governo italiano è un ottimo risultato che fa bene al Paese, non solo al calcio. Ringrazio in particolare il Ministro della Salute Roberto Speranza perché ci ha comunicato di aver dato incarico al CTS di individuare le migliori soluzioni che consentiranno la presenza di pubblico allo stadio Olimpico di Roma in occasione del prossimo campionato Europeo. In un momento tanto complesso è stata comunque manifestata chiaramente la volontà di veder confermata la presenza italiana a questo grande evento, dando fiducia alla Figc“.