Neppure il tempo di smaltire l’adrenalina dopo la sofferta vittoria sull’Austria ed ecco che i giocatori dell’Italia sono stati “assaliti” durante le interviste post-gara da una sola domanda-tormentone.
“Ai quarti sarebbe meglio affrontare il Belgio di Romelu Lukaku o il Portogallo di Cristiano Ronaldo”?
Due tra gli attaccanti più forti d’Europa, ben noti peraltro agli appassionati della Serie A.
Nessuno tra gli interrogati a riguardo si è voluto sbilanciare, ma all’indomani a prendere posizione è stato Francesco Acerbi, al quale potrebbe toccare vedere uno dei due da vicinissimo qualora Giorgio Chiellini non recuperasse dall’infortunio.
“Stiamo parlando di due attaccanti completi – il parere dell’ex milanista che ha parlato in conferenza stampa da Coverciano – Come centravanti puro Lukaku è più difficile da marcare perché ha più fisico e più potenza al tiro. Cristiano Ronaldo è il classico bomber, un fuoriclasse, ma è più marcabile di Lukaku”.
Il difensore della Lazio è poi tornato sulla prestazione offerta dall’Italia contro l’Austria: “Siamo stati brutti, ma efficaci. L’Austria era chiusa e forse noi eravamo un po’ contratti. Avremmo dovuto palleggiare di più in certi momenti della partita, ma era una gara da vincere in maniera ‘sporca’ e l’abbiamo fatto”.