Ai microfoni di Mara Sangiorgio di Sky Sport il responsabile del reparto corse della Pirelli Mario Isola si è detto molto preoccupato per la tenuta delle gomme sui cordoli molto pronunciati del circuito di Yas Marina, dove si disputerà domenica il Gran Premio di Abu Dhabi che assegnerà il titolo mondiale di Formula 1.
“Non sono assolutamente tranquillo – ha detto Isola -. Quei cordoli sono aggressivi in uscita di curva 5 e 9. Queste punte vanno a sollecitare lo pneumatico in maniera anomala. Un cordolo fatto in questa maniera sollecita la costruzione in modo strano, soprattutto se il pilota ‘salta’ al di là. In tal caso deve superare questa barriera di 7,5 cm. Che è smussata, sì, ma una macchina sviluppa carichi elevatissimi sulla gomma“, ha detto a Sky Sport F1. “Se carichi uno pneumatico con 1000 kg su una punta, non gli fai del bene. Può essere necessario aumentare la pressione: aiuta lo pneumatico e diminuisce la deformazione ma non è una soluzione al problema. Capisco che questi cordoli siano stati adottati per favorire il rispetto dei track limit ma non lo risolviamo mettendoci dei marciapiedi. Non possiamo permetterci che un Mondiale sia deciso da un problema per colpa dei cordoli. La preoccupazione è condivisa non solo da Mercedes e Red Bull, che tra l’altro temono anche di danneggiare il fondo della vettura o le ali“.