Oggi pomeriggio abbiamo assistito alla presentazione della AMR22, nuova monoposto Aston Martin per la stagione 2022. Esattamente come per Red Bull ieri le prime immagini dicono poco su come sarà realmente la nuova vettura, ma questo non cambia di una virgola le ambizioni e i progetti di Lawrence Stroll, capo della scuderia. Il suo intento, già ribadito ampiamente nel corso del 2021, è quello di arrivare a vincere il titolo piloti grazie a un piano quinquennale.
Questo tipo di messaggio è ormai il mantra della squadra di Silverstone, che sta lavorando alacremente per tentare di raggiungere i propri obiettivi. Il metodo invece per raggiungerlo è chiaro: nuova fabbrica, coppia di piloti eterogenea (il giocane Lance Stoll e l’esperto Seb Vettel), il motore Mercedes e tanto impegno, oltre che a un pizzico di fortuna nell’individuare i progetti giusti.
Oggi Lawrence Stroll, boss di Aston Martin è stato chiaro: il 2022 di Aston Martin sarà un passaggio obbligato verso la fine del quinquennio:
“Vincere non è affatto facile, specialmente in Formula 1. Per questo il nostro viaggio, la nostra scalata verso il vertice della F1 è quinquennale. 5 anni per migliorare e arrivare al successo”.
C’è però chi spera di arrivare a lottare per la vittoria anche prima di questa deadline, ovvero il tedesco Sebastian Vettel, che quest’anno inizierà la sua 16a stagione in F1:
“Vincere in 5 anni? Io veramente vorrei accorciare i tempi…”, ha detto sorridendo il tedesco. “Ma non sappiamo quanto ci vorrà. Dobbiamo essere più forti dell’anno scorso e questo è un obiettivo reale, realistico. E’ il nostro obiettivo per questa stagione […] Non sappiamo però dove ci troviamo rispetto al 2021 perché quest’anno sono state introdotte nuove regole che hanno cambiato tanto non solo le monoposto, ma anche le gomme con le Pirelli da 18″. Dovremo aspettare i primi riscontri della pista per vedere davvero dove siamo”.