Lewis Hamilton avrebbe un sogno nel cuore: correre per la Ferrari. A rivelarlo è un ex pilota di F1, Martin Brundle, che ha analizzato la situazione dell’inglese sette volte campione del mondo della Mercedes: “Hamilton ha più volte espresso il desiderio di rimanere con la famiglia Mercedes, ma le sue prospettive potrebbero cambiare se la squadra dovesse trovarsi di fronte a un’altra stagione di difficoltà. Nel complesso, quando guardiamo il quadro della situazione parlando di lui, credo che ci siano molte buone ragioni per rimanere alla Mercedes, ma devono solo dirgli come intendono risolvere la situazione”.
Di addii illustri ce ne sono stati in Formula 1: “Anche Senna lasciò la McLaren per andare alla Williams, e Schumacher fece lo stesso con la Ferrari, anche se ci volle molto tempo prima di riuscire a far funzionare le cose. Questi grandi piloti non hanno paura di lasciare un team per andare altro, per galvanizzare l’ambiente e per avere intorno a sé un sacco di gente nuova con l’obiettivo di far funzionare qualcosa”.
Ecco perché Hamilton potrebbe preferire nel futuro essere al volante di una Ferrari: “Ci deve essere una parte di Lewis che dice: ‘Mi piacerebbe andare alla Ferrari, fare come Michael Schumacher per trasformarla davvero in una squadra che vince il campionato. Se non riesco a vincere il mio ottavo o nono titolo, perché non vado a divertirmi lì?’. Sono sicuro che tutti questi pensieri gli frullano per la testa, e ne parlerà con suo padre e con il suo manager per chiedergli dove andare a parare”.