La Formula 1 si appresta a tornare in scena ad Imola, location che nel fine settimana ospiterà il quinto sentitissimo appuntamento di una stagione partita cominciata nel migliore dei modi per la Ferrari e Charles Leclerc.
- GP Imola, l’approccio di Leclerc
- Leclerc e il nemico da evitare
- Ferrari e Leclerc, il giudizio di Coulthard
GP Imola, l’approccio di Leclerc
La scuderia di Maranello infatti, grazie ai risultati ottenuti finora, occupa il primo posto sia nel mondiale costruttori che nel mondiale piloti, posizioni queste che hanno risvegliato la passione dei tifosi della Rossa ma che non hanno assolutamente illuso Leclerc.
Per questo motivo il monegasco approccerà il weekend di gara italiano tenendo i piedi ben saldi per terra.
“Ovviamente è bello essere in testa al campionato. Trentaquattro punti sono sempre utili da portare ovunque nel calendario, ma per ora non voglio concentrarmi troppo sul campionato. L’Italia sarà incredibile, ma dobbiamo avvicinarci al weekend di gara proprio come ci siamo avvicinati ai primi tre weekend” ha affermato ad Autosport Leclerc.
Leclerc e il nemico da evitare
Costui infatti non vuole caricare sé stesso e l’ambiente di ulteriore pressione, un fattore questo che potrebbe incidere negativamente sulle performance di tutto il team.
“Penso che sia estremamente importante non esercitare ulteriore pressione su noi stessi e non cercare di esagerare. Stiamo lavorando come una squadra molto bene dall’inizio della stagione e dobbiamo solo continuare a fare il nostro lavoro, proprio come abbiamo fatto nei primi tre fine settimana. Non abbiamo bisogno di arrivare lì con la mentalità di provare a fare di più perché abbiamo fatto incredibilmente bene dall’inizio e non vogliamo esagerare per una gara di casa” ha spiegato Leclerc che, in questo inizio di stagione, ha fatto il pieno di elogi e complimenti.
Ferrari e Leclerc, il giudizio di Coulthard
A tal proposito, l’ultimo ad aver speso buone parole per lui e per il lavoro svolto fin qui dalla Rossa è stato David Coulthard, ex di McLaren e Red Bull che addirittura ha accostato Leclerc e la Ferrari di oggi a quella dei suoi tempi.
“Il dominio della Ferrari nel 2022 ricorda Michael Schumacher. In realtà ho avuto un piccolo brivido, un flashback di quando Michael era dominante sulla Ferrari, tutte le mie paure sono tornate di nuovo. Leclerc è un pilota di qualità, un grande essere umano. La Ferrari ha lavorato sodo e Mattia Binotto, è stato sotto pressione per la mancanza di prestazioni negli ultimi due anni” ha detto l’inglese secondo nel mondiale 2001.