Il sogno di diventare il prossimo campione del mondo con la Ferrari è più vivo che mai. Charles Leclerc non può al momento mettere una data al fianco del proprio obiettivo, vista la distanza che separa la scuderia di Maranello da Mercedes e Red Bull e che anche quest’anno costringerà la Rossa a lottare per le posizioni di rincalzo tanto nella griglia di partenza durante le qualifiche che in gara.
Intanto, pero, intervistato da La Stampa a pochi giorni dal Gp del Portogallo, Charles Leclerc ha svelato quali è il proprio pilota di riferimento in una stagione che vede ben quattro campioni del mondo in pista. Oltre a Lewis Hamilton, Kimi Raikkonen, Sebastian Vettel e Fernando Alonso.
“Per noi giovani è un privilegio avere quattro campioni del mondo in pista – ha detto Charles – Sono grato in particolare ad Alonso: nel 2018, lottavamo nelle stesse posizioni. Guardavo come guidava e come reagiva alle mie manovre. E imparavo. Così gli ho rubato un po’ di segreti”.
La situazione della Ferrari è migliorata rispetto al 2021, l’anno più buio della storia recente della scuderia, ma ancora non basta per essere competitivi ai massimi livelli. La speranza è rivolta al 2022, l’anno della possibile rivoluzione con l’introduzione dei nuovi regolamenti, e allora chissà che tra un anno e mezzo Leclerc non possa far esplodere i tifosi della Ferrari dopo un digiuno di 15 anni, tanto sarebbe passato dall’ultimo titolo iridato, quello conquistato da Kimi Raikkonen nel 2007.
Sarebbe una gioia simile a quella fatta provare ai ferraristi da Michael Schumacher in Giappone nel 2000, a 19 anni di distanza dall’ultimo trionfo iridato di Jody Scheckter.
Tornando ai piloti, ben diverso è il rapporto che Leclerc ha avuto con Sebastian Vettel, compagno di scuderia in Ferrari tra il 2019 e il 2020. Due stagioni travagliate per la Rossa, ma durante le quali non sono mancate scintille in pista tra Charles e Seb, appartenenti a generazioni differenti e all’epoca in lotta per il ruolo di prima guida in una Ferrari non competitiva:
“Gli auguro di tornare in alto, perché ha fatto grandi cose in carriera” il freddo commento di Leclerc sulla nuova avventura di Vettel all’Aston Martin, non iniziata nel migliore dei modi con diverse difficoltà in qualifica e prestazioni deludenti in gara.