Mentre impazza il duello tra Verstappen e Hamilton per il Mondiale di Formula 1, in tanti aspettano il prossimo anno, il fatidico 2022 per una nuova era della F1 con quella che dovrebbe essere una vera e propria rivoluzione regolamentare. Che però potrebbe non essere l’unica nel paddock. Infatti sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero una Ferrari un po’ più sola nella prossima stagione. Dall’Inghilterra infatti sono sicuri: un alleato di Maranello potrebbe lasciare alla fine di questo campionato.
F1: Alfa Romeo lascia Sauber nel 2022
Il famoso giornalista inglese di Formula 1 Joe Saward nel suo blog ha dato per sicura la rottura a fine stagione del rapporto di collaborazione tra il Team Sauber e l’Alfa Romeo. La casa del Biscione, rientrata in F1 dal 2018 come title sponsor e partner tecnico del team svizzero sotto la spinta dell’allora presidente della Ferrari, il compianto Sergio Marchionne, secondo Saward, ma anche per molti rumors che circolano da tempo nel paddock, non sarebbe più convinta del suo ruolo in F1 che al momento, come detto, si limita solo a una partnership commerciale e tecnica non fornendo alla Sauber nè telaio, motore o quant’altro, “e non vedrebbe alcun vantaggio in Formula 1 a causa dell’acquisizione di Stellantis all’inizio di quest’anno ” scrive il giornalista britannico.
Formula 1: Renault pronta a prendere la Sauber via Lotus
La Sauber non rimarrebbe comunque da sola. Ci sarebbe infatti un forte interessa da parte di Renault ad affiancare il team svizzero in F1 in modo da avere un’altra scuderia di riferimento oltre il team Alpine che la casa francese controlla direttamente. Lo farebbe anche con il coinvolgimento di uno storico marchio dell’automobilismo e della F1 in particolare, la Lotus. Come è stato quest’anno con il ritorno sulle piste dell’Aston Martin o nel caso della stessa Alfa Romeo nel 2018.
Dopo che la McLaren è passata ai motori Mercedes per il 2021, Alpine ora non ha più un team “satellite”. Se l’Alfa Romeo ritira il supporto della Sauber e con esso si conclude l’accordo sui motori tra il team di Hinwil e la Ferrari, la Renault può intervenire, secondo Saward. Un po’ sulla falsa riga di quello che già fa la Red Bull con Alpha Tauri, la Mercedes nel recente passato con Racing Point o la stessa Ferrari proprio con Alfa Romeo ma anche con Haas. Avendo così un ritorno sia nel peso politico in Formula 1 che tecnico avendo riscontri incrociati su due scuderie.
Senza Ferrari e Alfa Romeo, Giovinazzi rischia il posto
Per quanto riguarda i piloti ovviamente la Renault potrebbe avere una forte influenza sulla scelta della lineup del team svizzero. Rischierebbe a quel punto il sedile il nostro Antonio Giovinazzi al pari del veterano dei veterani, Kimi Raikkonen. Reanult potrebbe imporre piloti della Academy Alpine: il cinese ex-Ferrari Driver Academy Guanyu Zhou, che porterebbe anche qualche partner e sponsor dell’Oriente, il danese Christian Lundgaard e l’australiano Oscar Piastri, che sono tutti in Formula 2, e il brasiliano Caio Collet e il francese Victor Martins in Formula 3.