Quarta tappa del Mondiale di Formula 1 2023. L’appuntamento di questo weekend è in Azerbaigian, a Baku. Si riparte dal testa a testa in casa Red Bull tra Max Verstappen e Sergio Perez. Attenzione però all’Aston Martin di Alonso e alla voglia di riscatto da parte di Mercedes e di Ferrari. Le qualifiche sono state trionfali per la Rossa che finalmente ha dato segnali di riscatto conquistando la pole position con Charles LeClerc.
- F1, GP Azerbaigian: ancora monopolio Red Bull?
- F1, GP Azerbaigian, le caratteristiche del circuito
- F1, GP Azerbaigian: gli orari e dove vederlo in TV
F1, GP Azerbaigian: ancora monopolio Red Bull?
In Azerbaigian si rischia di assistere a un altro monologo della Red Bull, con Max Verstappen e Sergio Perez favoritissimi sulla concorrenza. Concorrenza che si chiama soprattutto Aston Martin e Fernando Alonso a giudicare dalle prime gare di questo Mondiale. Certo, Mercedes e soprattutto Ferrari non possono più restare a guardare. In particolare la Rossa dovrà fornire risposte importanti, provando almeno ad arrivare sul podio a Baku.
Nelle ultime settimane, visto che non si correva, si è passati a parlare di mercato piloti. Leclerc (che su questa pista si trova molto bene) e Sainz saranno abbastanza tranquilli nonostante le numerose voci che li hanno riguardati? Ed Hamilton saprà riproporsi ad altissimi livelli? Le risposte arriveranno domenica dopo il Gran Premio.
F1, GP Azerbaigian, le caratteristiche del circuito
Sarà la settima volta che la cittadina di Baku ospiterà un Gp di Formula Uno. Il circuito ha visto spesso sorprese, come il ritiro di Verstappen nel 2021 dopo una foratura e poi il lungo in curva 1 di Lewis Hamilton. Si tratta di un circuito cittadino unico nel suo genere. Si alternano curve lente a 90°, curve veloci e tratti rettilinei per 6.003 metri da percorrere 51 volte. Pensate che il rettilineo principale, qui a Baku, è lungo 2,2 chilometri, il doppio rispetto a Monza.
Qui Pirelli porta le mescole più morbide a causa di un asfalto poco abrasivo e di una bassa aderenza. I tanti tratti veloci seguiti da decelerazioni improvvise fanno sì che le temperature delle coperture si debbano gestire al meglio. Sull’asse anteriore è fondamentale non raffreddare troppo le gomme sui rettifili e, su quello posteriore, da evitare il surriscaldamento nelle fasi di trazione.
Il giro in gara più veloce appartiene alla Ferrari di Leclerc (2019) in 1.43.009. Sulla distanza il record è di Bottas, con la Mercedes, nel 2019, in 1 ora 31.52.942. Si contano una vittoria di Bottas, una di Hamilton, una di Perez, una di Ricciardo e una di Verstappen. La Red Bull ha trionfato tre volte, Leclerc ha ottenuto due volte la pole.
F1, GP Azerbaigian: gli orari e dove vederlo in TV
A Baku programma stravolto dalla presenza della prima Sprint Race della stagione. Venerdì si disputa dunque la prima e unica sessione di prove libere e le qualifiche che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domenica; il sabato mattina ecco la Sprint Shootout per decretare l’ordine di partenza della Gara Sprint che è in programma di pomeriggio. Domenica poi ecco la gara di 51 giri. Prove, Sprint e gara sono in programma su Sky Formula 1 (Sky 207).
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Venerdì 28 aprile
- Libere 1 ore 11:30
- Qualifiche Gp ore 15:00
Sabato 29 aprile
- Qualifiche Sprint Race ore 10:30
- Sprint Race ore 15:30
Domenica 30 aprile
- Gara ore 13.00
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Le qualifiche e la gara sono trasmesse in differita anche su Tv8: guarda la GUIDA TV per conoscere gli orari precisi.