ORDINE D’ARRIVO: 1. Hamilton 2. Verstappen 3. Raikkonen 4. Ricciardo 5. Bottas 6. Vettel 7. Leclerc 8. Grosjean 9. Magnussen 10. Perez
Lewis Hamilton vince anche il gp del Brasile e la Mercedes si aggiudica il primo posto nella CLASSIFICA COSTRUTTORI – Beffato Max Verstappen che dopo una gara magistrale stava vincendo ma è stato speronato inspiegabilmente da Ocon durante un doppiaggio. A podio la Ferrari con Raikkonen che ha resistito a Ricciardo. Quinto Bottas davanti ad uno spento Vettel. Ottimo 7° Leclerc con la Sauber poi le due Haas di Grosjean e Magnussen, decimo Perez.
ULTIMO GIRO: Hamilton vince davanti a Verstappen
-2 giri: non cambia la classifica
-3 giri: Hamilton riesce a tenere Max fuori dalla zona drs, Mercedes a pochi km dal 5° Mondiale costruttori
-4giri: Verstappen è a poco più di un secondo da Hamilton. Raikkonen si difende da Ricciardo
giro 67: Ricciardo sempre più vicino a Raikkonen a 5 giri dalla fine
giro 63: Ricciardo giro veloce, l’australiano sta provando la rimonta a podio
giro 62: ultimi 10 giri con Verstappen a 3 secondi da Hamilton dopo che la sua vittoria è stata rovinata da Ocon
giro 60: Bottas si ferma pure lui ai box per proteggersi dal ritorno di Vettel e gli rientra davanti
giro 59: Ricciardo supera Bottas ed è 4° alle spalle di Raikkonen
giro 58: Vettel supera il futuro compagno Lelcerc ed è 6°
giro 56: a 15 giri dalla fine sempre sui 4 secondi il margine di Hamilton su Verstappen
giro 53: Vettel si ferma ai box e monta gomma rossa, rientra 7° dietro Leclerc
giro 52: a 20 giri dalla fine Verstappen è a 4 secondi da Hamilton
giro 51: Ricciardo ora minaccioso dietro Bottas
giro 48: Verstappen sta rimontando di nuovo su Hamilton, mentre Vettel sta cedendo al passo dietro Ricciardo. Altra giornata storta per il tedesco
giro 46: gran duello tra Ricciardo e Vettel con l’australiano che alla fine ha ragione della Ferrari del tedesco sceso al 6° posto
giro 44: nello stesso istante Raikkonen ha passato Bottas finalmente
giro 44: clamoroso! in fase di doppiaggio Verstappen viene toccato da Ocon che lo sperona e lo manda in testacoda INCREDIBILE Hamilton torna in testa
Giro 43: Vettel chiude la porta deciso su Ricciardo che però ha gomme nuove e ci riproverà
giro 41: Ricciardo al cambio gomme, rientra subito alle spalle delle Ferrari, Verstappen è in testa!
giro 40: Verstappen svernicia senza pietà Hamilton e sale al 2° posto
giro 39: Vestappen a colpi di giri veloci è già nei tubi di scarico di Hamilton
giro 36: adesso tocca a Raikkonen di nuovo provare a passare Bottas
giro 35/36: si ferma finalmente Verstappen che monta gomma gialla, soft a differenza degli altri gomma media. In testa c’è Ricciardo
giro 35: Vettel lascia passare Raikkonen che ha gomme più fresche per cercare di passare Bottas
giro 34: Verstappen in testa con una decina di secondi di vantaggio su Ricciardo, poi Hamilton a 20″. Dietro trenino Bottas-Vettel-Raikkonen
giro 32: si ferma Raikkonen che rientra alle spalle di Bottas e Vettel
giro 31: Vettel supera in sequenza le due Haas di Magnussen e Grosjean ed è 7°
giro 29: Vettel rientra 9° in zona Bottas con le Mercedes non al meglio con gomme medie
giro 28: Vettel ai box, cambio velocissimo, per proteggersi dall’undercut di Ricciardo
giro 26: Verstappen ha 8″ su Raikkonen
giro 24: Vettel non sembra a suo agio, sta perdendo contatto da Raikkonen in questa fase di gara, quasi 3″ dal compagno e Ricciardo nei tubi di scarico
giro 23: Hamilton supera un bravissimo Leclerc e sale al 5° posto
giro 20: Verstappen è in testa con 7 secondi sulle due Ferrari. Hamilton 6° e Bottas 8° ma in rimonta
giro 18/19: ed invece si fermano le due Mercedes, prima Bottas e poi Hamilton che passano alla gomma bianca con l’idea di fare tutta la gara restante
giro 18: la Ferrari prova il bluff del cambio gomme ma non entra nessuno in pit
giro 16: ennesima brutta figura McLaren con il povero Alonso costretto a ritardare l’uscita dal pit stop per una gomma male avvitata
giro 15: posizioni per un attimo “congelate” anche se sono tutti in lotta tra di loro, i primi due e poi da Bottas in giù gli altri
giro 13: Verstappen è a un secondo circa da Hamilton, quasi in zona drs. Bottas sta facendo da tappo agli altri
giro 11: duello tutto finlandese tra Bottas e Raikkonen
giro 10: da applausi Verstappen che tira la staccata all’interno di Bottas e lo passa mettendosi in caccia di Hamilton!
giro 9: pacchetto di mischia con Bottas, Verstappen e le due rosse
giro 7: Hamilton ha un paio di secondi su Bottas, poi tutti molto vicini con le Ferrari che cominciano a girare nei tempi dei primi
giro 6: e adesso Verstappen è alle spalle di Bottas
giro 5: non sta pagando per ora la scelta di gomme delle Ferrari ed anche Ricciardo risalito dall’undicesimo posto è dietro le rosse
giro 4: anche Raikkonen supera Vettel che è andato lungo dopo essere stato passato da Verstappen
giro 3/4: ancora Verstappen! L’olandese riprende anche Vettel e sfrutta la differenza di gomme con la Ferrari
giro 2/3: Verstappen si mette in scia alla Ferrari di Raikkonen e lo passa sul traguardo. Ora insidia Vettel
giro 1: Hamilton chiude davanti il primo giro davanti al compagno di scuderia Bottas, poi le Ferrari con Vettel che ha perso una posizione
PARTENZA: Bottas brucia Vettel allo start e si mette alle spalle di Hamilton
Tutto pronto per la partenza, comincia il giro di warm up
Come scritto nel preview che potete leggere sotto la cronaca la Ferrari prova a giocarsi le ultime chance per vincere il Mondiale costruttori anche se ci vogliono due imprese, qui in Brasile e poi ad Abu Dhabi per recuperare i 55 punti dalla Mercedes
Al momento non piove sulla pista di Interlagos quindi sarà gara asciutta, almeno in partenza. Ricordiamo che la Ferrari ha scelto di partire con gomme soft invece delle supersoft della Mercedes. Qui il nostro report sulle qualifiche
C’è Lewis Hamilton in pole position davanti a Sebastian Vettel. Quello che è stato il duello per il mondiale piloti si ripropone alla prima curva di Interlagos per una gara che speriamo sia emozionante!
Amici sportivi di Virgilio benvenuti alla nostra diretta del Gran Premio del Brasile di F1. Manca circa mezz’ora alla partenza della penultima gara dell’anno.
La penultima gara della stagione 2018 della Formula 1 si corre a Interlagos per un Gran Premio del Brasile che si preannuncia comunque infiammato vista la prima fila con la sfida tra Hamilton e Vettel. Il mondiale piloti è oramai già assegnato all’inglese che si è laureato campione del mondo già in Messico (la classifica piloti F1). Resta ancora aperta la corsa al titolo costruttori, con la Mercedes a un passo dalla vittoria: 585 punti per i tedeschi e 530 per la Ferrari. Le speranze per Maranello sono poche, ma sperare non costa nulla (la classifica costruttori). Il gran premio del Brasile inizia alle ore 18.10 e noi seguiremo come al solito tutta la gara giro per giro.
LA GRIGLIA DI PARTENZA: HAMILTON VS VETTEL – Non sazio del quarto Mondiale vinto Lewis Hamilton si è preso l’ennesima pole position, la decima della stagione, battendo ancora una volta con la sua Mercedes la Ferrari di Sebastian Vettel, secondo ad un soffio e con una strategia diversa, gomme soft, per allungare il primo stint di gara. Entrambi sono stati graziati dalla direzione corsa: Hamilton per ben due volte durenta il suo giro di rientro è stato di intralcio, in Q1 per Raikkonen e poi in Q2 per Sirotkin mentre Vettel non ha rispettato la procedura di controllo peso in corsia box.
In seconda fila ci saranno Valtteri Bottas terzo e Kimi Raikkonen quarto. La Red Bull di Max Verstappen quinta davanti alle due Sauber Alfa Romeo con Ericsson che partirà in terza fila davanti al futuro ferrarista Leclerc. Retrocesso all’undicesimo posto Daniel Ricciardo che aveva chiuso sesto.
Le caratteristiche di Interlagos: freni e gomme
Il 20esimo gran premio del campionato mondiale si disputa sul tracciato di Interlagos in Brasile, un circuito intitolato alla memoria di una vecchia gloria del volante verdeoro Juan Carlos Pace. Si trova a pochi km da San Paolo e il suo impianto originario risale al lontano 1940. La lunghezza del Gp di Interlagos è di 4,3 km, ha 15 curve complessive. Il record in gara finora è stato registrato da Max Verstappen nel 2017 con 1’11″044.
Nel corso degli anni il tracciato è stato modificato e ristrutturato: l’ultimo maquillage risale al 1990. Una delle particolarità di questo gran premio è che le monoposto girano in senso antiorario e mancano lunghi rettilinei. I freni sono sottoposti a un certo stress ma solo in un caso devono far perdere alla vettura di colpo 200 km/h. Altra caratteristica importante sono i curvoni veloci come la Curva do Sol (curva 3), la Subida dos Boxes (curva 14) e la Arquibancadas (curva 15) in cui la velocità resta alta e non c’è bisogno di sollecitare i freni. Tantissimi i cambi di direzione per cui, oltre alla abilità dei piloti nel disegnare le traiettorie, conterà molto la gestione delle gomme. Insidia particolarmente temuta da tutti i piloti è il meteo, la vera incognita di ogni gran premio del Brasile. Nel caso, molto probabile, di maltempo il carbonio potrebbe diminuire l’efficacia di frenata e la temperatura dell’asfalto potrebbe abbassarsi di colpo. Le frenate in tutto sono 6, per cui si può dire che in assoluto Interlagos sia il circuito in calendario del mondiale con meno frenate in assoluto e viene classificato come di difficoltà media. La frenata nettamente peggiore è quella della prima curva perché le monoposto vi arrivano dopo un’accelerazione senza sosta di 17-18 secondi.
Per l’ultima volta in questo campionato, verranno utilizzate le gomme medie e quelle soft, scelte insieme alle supersoft da Pirelli per questo weekend di gara. Il gp come detto è soggetto a sbalzi meteo ed è inevitabile che possano esserci sorprese e cambi di strategia in corsa. Lo pneumatico maggiormente sollecitato dalle veloci curve è quello posteriore destro, chiamato a far fronte a carichi da diverse direzioni.
VIRGILIO SPORT