ORINE D’ARRIVO GP DEL MESSICO DI F1: 1. Verstappen 2. Vettel 3. Raikkonen 4. Hamilton 5. Bottas 6. Hulkenberg 7. Leclerc 8. Vandorne 9. Ericsson 10. Gasly
Vi ringraziamo per essere stati con noi, vi rimandiamo alla nostra home per tutti i servizi di approfondimento, interviste e commenti.
Bravissimo il futuro ferrarista Leclerc che chiude settimo con la Sauber Alfa Romeo
ULTIMI KM PER HAMILTON CHE TAGLIA TRAGUARDO E VINCE IL SUO QUINTO MONDIALE DI F1! Raggiunge Juan Manuel Fangio, davanti a lui solo il mito di Michael Schumacher
BANDIERA A SCACCHI! Gran Premio del Messico dominato da Max Verstappen con le Ferrari a podio, Sebastian Vettel secondo e Kimi Raikkonen terzo.
Verstappen inizia l’ultimo giro!
iniziato il penultimo giro, Vettel è lontano 15″ da Verstappen. Ne aveva 10 quando si è fermato.
giro 68: posizioni abbastanza congelate tra i primi 5, non ci sono duelli in vista
giro 66: giro veloce di Verstappen tanto per ribadire oggi chi è il più forte. Poi superato da Bottas con gomme nuove
giro 65 su 71: Verstappen ha 14″ su Vettel, intanto Leclerc è salito in 7° posizione
c’è la virtual safety car in pista per rimuovere la Red Bull di Ricciardo. Ne approfitta Bottas per un’altra sosta ma la sua quinta posizione non è in pericolo
giro 62: clamoroso la Red Bull di Ricciardo si ritira, Vettel è 2°, Raikkonen 3°
10 GIRI ALLA FINE
1 M. Verstappen Red Bull
2 D. Ricciardo Red Bull + 10″7
3 S. Vettel Ferrari + 12″1
4 K. Raikkonen Ferrari + 27″0
5 L. Hamilton Mercedes + 44″1
6 V. Bottas Mercedes + 65″5
giro 57: Ricciardo ora fa il giro veloce, incredibile risorse sulla Red Bull in questo finale
giro 56: continua il duello tra Ricciardo e Vettel per il 2° posto. Hamilton continua a lamentarsi della sua Mercedes ma il 5° posto basta e avanza
giro 53: ora Vettel sta faticando a recuperare su Ricciardo nonostante la differenza di gomme
mancano 20 giri alla fine, Vettel è a meno di due secondi da Ricciardo
giro 50: Vettel sta recuperando su Ricciardo che è l’unico a non aver cambiato gomme in questo finale
giro 49: si ferma subito anche Verstappen in copertura su Vettel. Tra di loro c’è Ricciardo
giro 48: sta succedendo di tutto, Vettel si ferma ai box a sorpresa per mettere gomme nuove e provare a vincere la gara nel finale. Si ferma anche Hamilton per cautelarsi. Bottas va lungo e Raikkonen lo supera
giro 47: Ricciardo supera Hamilton che nel proteggersi va lungo in frenata
giro 46: intanto da registrare il ritiro di Sergio Perez tra lo sgomento del pubblico messicano. La Sauber Alfa Romeo del futuro ferrarista Leclerc torna 8°
giro 45: Ricciardo è arrivato nei tubi di scarico di un Hamilton che anche dai team radio sembra molto preoccupato e non vede l’ora che finisca la gara per vincere il mondiale
giro 44: Vettel continua a fare incetta di giri veloci, il suo gap da Verstappen è di 12 secondi adesso
giro 42: ora Vettel sta provando a recuperare su Verstappen che però ha 14 secondi di vantaggio
va detto che Hamilton non ha opposto grande resistenza, a lui basta arrivare al traguardo per diventare campione del mondo
giro 38/39: STRAORDINARIO VETTEL! in un giro ha preso Hamilton e lo ha superato in staccata
giro 37: Vettel non si ferma, sta recuperando su Hamilton ed ora è a 2 secondi dall’inglese. In crisi invece Ricciardo
giro 35: intanto Perez si prende il l’8° posto superando Leclerc tra il boato del pubblico messicano
giro 34: Vettel supera in staccata Ricciardo, la Ferrari al terzo posto!
giro 33: dopo quasi un’eternità riprende la gara con Verstappen che in regime di vsc ha guadagnato su Hamilton che a sua volta ha guadagnato un’eternità su Ricciardo e Vettel
giro 31: Virtual Safety Car per l’uscita di pista di Sainz jr, peccato perchè Vettel stava per prendere la scia di Ricciardo
giro 30: Vettel incollato alla Red Bull di Ricciardo!
giro 28: dopo Verstappen tocca al terzetto all’inseguimento avere a che fare con un bel trenino di doppiaggi
giro 26 panoramica distacchi
1 M. Verstappen Red Bull
2L. Hamilton Mercedes + 9″4
3 D. Ricciardo Red Bull + 11″4
4 S. Vettel Ferrari + 12″4
5 V. Bottas Mercedes + 19″0
6 K. Raikkonen Ferrari + 30″8
giro 24: Vettel è quasi dentro la zona drs su Ricciardo
giro 22: Verstappen ha 9 secondi su Hamilton
giro 20: Vettel non è molto distante da Ricciardo ed Hamilton (poco più di un paio di secondi) e sta girando molto più veloce avendo gomme più nuove
giro 18: si fermano insieme le Ferrari, Verstappen torna in testa
giro 17: Hamilton passa con doppia staccata in chicane Raikkonen poi passato anche da Ricciardo, entrambi con gomme fresche
giro 15: Verstappen si libera senza problemi di Raikkonen ed è 2° alle spalle di Vettel. Ricordiamo che le Ferrari si devono ancora fermare
giro 13: Verstappen si protegge dall’undercut, ai box anche lui. Ferrari in testa
giro 12: si ferma anche Ricciardo
giro 11: Hamilton si ferma già ai box, dietro di lui anche Bottas: entrambi gomma rossa supersoft
giro 11: anche Ricciardo è nei tubi di scappamento di Hamilton forse in crisi di gomme
giro 9: c’è Raikkonen che si sta avvicinando a Bottas, lotta per il 5° posto
giro 8: Vettel non riesce a tenere il ritmo dei primi 3 al momento e si sta staccando lentamente dal podio, circa 7 secondi da Verstappen
giro 7: distacchi delineati tra i primi 6 anche se ravvicinati ma tutti a un paio di secondi l’uno dall’altro, non ci sono battaglie nelle prime posizioni al momento
dal replay della partenza si vede lo scatto di Hamilton ma anche una gran partenza di Bottas che per un attimo è stato anche 3° salvo poi essere ripassato da Ricciardo e Vettel
giro 3: sfortunato Alonso che alla sua terzultima gara in F1 registra un altro ritiro dopo che un pezzo volato da una Force India nelle fasi di partenza gli ha danneggiato la McLaren
giro 2: abbastanza sgranati i primi 6 dei tre top team
PARTITI! Verstappen brucia Ricciardo partito malissimo e infilato anche da Hamilton autore di una grande partenza. Vettel un po’ chiuso e cauto è riuscito a tenere la quarta piazza dall’attacco di Bottas
Partito il giro di formazione!
Tutti si chiedono cosa succederà alla partenza soprattutto tra le due Red Bull con Ricciardo che andrà via in direzione Renault e che ha tolto la possibilità a Verstappen di essere il più giovane poleman della storia della F1. Hamilton ha già detto di “voler restare lontano dai guai”.
Mancano 10 minuti alla partenza, a Hamilton basta arrivare 7° per vincere il mondiale, sempre se Vettel dovesse vincere, cosa comunque difficile vista la buona forma delle Red Bull
Proprio dal paddok in Messico rimbalza una clamorosa notizia: Robert Kubica ingaggiato dalla Ferrari per il prossimo anno. Il pilota polacco dovrebbe occuparsi del lavoro al simulatore sostituendo Daniil Kvyat, che dall’anno prossimo rientrerà in griglia alla Toro Rosso.
Ricordiamo, lo potete leggere qui sotto nel dettaglio e nei nostri servizi di ieri, la pole position è stata firmata da Daniel Ricciardo su Red Bull che ha bruciato il favorito Max Verstappen compagno di team. In seconda fila partiranno proprio la Mercedes di Hamilton e la Ferrari di Vettel, dietro di loro Bottas e Raikkonen
Amici di Virgilio Sport benvenuti alla diretta live del Gran Premio del Messico terzultima prova del Mondiale di Formula 1. Manca meno di un’ora al via della gara che potrebbe laureare Lewis Hamilton per la quinta volta campione del Mondo.
Lewis Hamilton si gioca il suo secondo match point per vincere il quinto mondiale di Formula 1 della sua carriera. Ma nel Gran Premio del Messico di F1 l’inglese, a cui bastano davvero pochi punti, dovrà fare i conti con la Red Bull che ha monopolizzato la prima fila: Daniel Ricciardo in pole davanti a Max Verstappen. “Solo” quarto in griglia Sebastian Vettel con la prima Ferrari mentre partirà sesto Kimi Raikkonen, con l’altra rossa, un po’ anonimo dopo la vittoria di Austin. Tra le due Ferrari l’altra Mercedes di Bottas. Poi a coppie le due Renault di Hulkenberg e Sainz e a chiudere la top ten le due Sauber del futuro ferrarista Leclerc ed Ericsson.
Hamilton campione del mondo se…
Per diventare campione del mondo 2018 basta davvero poco a Lewis Hamilton. Il campione inglese dall’alto dei suoi 346 punti ha un vantaggio quasi incolmabile dal tedesco della Ferrari, Sebastian Vettel, che lo segue in graduatoria con 276 punti. La classifica piloti della F1 ci dice che Hamilton si confermerà campione del mondo se arriverà almeno 7° indifferentemente dal piazzamento di Sebastian Vettel oppure 8° o peggio e Sebastian Vettel non vince e tutte le altre combinazioni che vedono il tedesco della Ferrari arrivargli dietro.
Il Gran Premio del Messico è rientrato nel circus dal 2015, dopo essere stato eliminato dal calendario dal 1992. Nelle ultime tre gare disputate in Messico hanno vinto 3 diversi piloti: nel 2015 Nico Rosberg, nel 2016 Lewis Hamilton e nel 2017 Max Verstappen. La Ferrari non ha mai vinto e qui la Mercedes sembra essere particolarmente a suo agio.
Il circuito del Gran Premio del Messico è intitolato ai Fratelli Rodriguez. In precedenza il circuito era intitolato a Magdalena Mixucha, poi venne dedicato a due piloti messicani Ricardo e Pedro Rodríguez. Ricardo morì durante la prima edizione del Gran Premio disputata, il 1º novembre 1962.
Caratteristiche tecniche del Gran Premio del Messico
Ha una lunghezza di 4,304 km con ben 17 curve all’attivo nella configurazione attuale, la sua posizione a 2300 metri di quota rappresenta una bella prova per piloti e monoposto, dal momento che l’aria rarefatta crea alcuni disagi a livello aerodinamico e motoristico. Il lungo rettilineo della partenza è lungo circa 1,3 km, mentre in totale le curve sono 17. La pit-lane, 650 metri, è la più lunga della stagione. Quello del Messico è uno dei circuiti più veloci tra quelli della F1 2018. Per sopperire all’altitudine le monoposto girano con molto carico aerodinamico. Attualmente il record in pista è di Vettel nel 2017 con 1’18″785.
VIRGILIO SPORT