Appena 26 punti nelle prime tre gare non sono affatto soddisfacenti se l’obiettivo dichiarato è quello di tornare a vincere il campionato del mondo di Formula 1. Il 2023 della Ferrari è iniziato davvero male, con Max Verstappen e la Red Bull che sembrano già lanciati verso un’altra stagione trionfale. Mentre, la Rossa è stata scavalcata pure da Aston Martin e Mercedes. Ora si può ripartire da Baku.
- Ferrari, le idee tecniche per il GP dell'Azerbaigian
- Ferrari, il lavoro al simulatore di Leclerc
- Ferrari, Leclerc e Sainz a caccia di punti
Ferrari, le idee tecniche per il GP dell’Azerbaigian
Per la Scuderia del Cavallino Rampante è arrivato il momento di osare un po’ di più a livello tecnico. Come riportato da motorsport.com, la Ferrari ha infatti studiato delle importanti novità di assetto in vista del prossimo GP dell’Azerbaigian, dove si svolgerà la prima delle sei Sprint di questo campionato.
Sulla pista cittadina di Baku, ci sarà un’ala posteriore a basso carico aerodinamico abbinata a un adeguamento dei flap anteriori per avere il giusto bilanciamento della vettura stimolata alle alte velocità azere. Pance più scavate poi per avere più flusso nel posteriore e raffreddare al meglio il motore.
Ferrari, il lavoro al simulatore di Leclerc
Causa la cancellazione del GP della Cina, la Formula 1 sta vivendo una lunga pausa primaverile con la gara di Baku che si disputerà a 28 giorni di distanza dall’ultima fatta a Melbourne, in Australia. Quello in Azerbaigian sarà anche un fine settimana diverso, con il format stravolto dalla Sprint sabato e le qualifiche già venerdì.
Ci sarà solo una sessione di prove libere prima di quelle ufficiali, pertanto, Charles Leclerc si sta sottoponendo in questi giorni a intense sessioni al simulatore per valutare al massimo il lavoro fatto in fabbrica e cercare subito di migliorare la situazione della SF-23 nel prossimo appuntamento in pista.
Ferrari, Leclerc e Sainz a caccia di punti
Due ritiri nelle prime tre gare per Leclerc, che ha solo sei punti in campionato. 20 per il compagno di squadra Carlos Sainz, a cui è stata confermata la penalità di cinque secondi e non è stato restituito il quarto posto di Melbourne. 26 punti per la Ferrari, solo quarta alle spalle di Red Bull, Aston Martin e Mercedes.
Il Cavallino ha così anticipato per Baku gli aggiornamenti tecnici che erano previsti per la gara di Barcellona, in programma il 4 maggio, preceduta però anche da Miami e Imola. Il tempo per sbagliare sembra già finito in casa Ferrari. Se si vuole arrivare all’obiettivo massimo, bisogna ripartire subito in Azerbaigian.