Ancora qualche giorno di attesa. Anche se lui ha già deciso il suo destino. Adrian Newey è pronto a firmare, se non lo ha già fatto, per la nuova scuderia che avrà i suoi preziosi servigi dopo l’addio alla Red Bull dello scorso maggio. Finalmente nero su bianco, la firma sul nuovo contratto del genio dell’aerodinamica inseguito a lungo dalla Ferrari ma di fatto da tutti i team inglesi, Mercedes, McLaren, Aston Martin e in ultima battuta con tentativo last minute di Briatore, da Alpine.
- Ferrari, Adrian Newey ha deciso: andrà in Aston Martin, il 10 settembre l'annuncio
- Newey in Aston Martin, i dettagli: oltre 20 milioni l'anno, annuncio a Baku
- F1, Ferrari: la corte serrata a Newey e poi il dietrofront
Ferrari, Adrian Newey ha deciso: andrà in Aston Martin, il 10 settembre l’annuncio
Nessun colpo a sorpresa. Adrian Newey è pronto a completare il suo passaggio dalla Red Bull all’Aston Martin; la leggenda del design della F1 dovrebbe firmare e aver già firmato un contratto con la scuderia per cui corre Fernando Alonso. Ci sarebbe anche la data di annuncio/presentazione. Infatti Aston Martin ha fissato per il 10 settembre una conferenza stampa, a pochi giorni dalla partenza per Baku.
La notizia arriva dopo che il manager di Newey, Eddie Jordan, ha confermato che un accordo con la Red Bull ha ritardato l’annuncio sul futuro del suo assistito. Non a caso la data del 10 settembre arriva pochi giorni dopo l’embargo chiesto dalla scuderia di Milton Keys per l’annuncio della futura destinazione del geniaccio inglese L’ingaggio di Newey rappresenterebbe un grande colpo per il proprietario del team Aston Martin, Lawrence Stroll, che non ha mai nascosto la sua ambizione di trasformare l’ex Jordan e Force India in una squadra capace di puntare al titolo.
“Sto facendo di tutto per assicurarmi i servigi di Adrian Newey –le parole del patron della Aston Martin Lawrence Stroll ai microfoni di Bloomberg TV riportate da formulapassion.it– parlo con lui da anni ed è una figura senza eguali in F1 oltre ad essere un vero gentiluomo”.
Newey in Aston Martin, i dettagli: oltre 20 milioni l’anno, annuncio a Baku
Il 65enne genio dell’aerodinamica è uno dei tecnici più vincenti nella storia della F1, avendo ottenuto più di 200 vittorie in gara, 12 titoli mondiali costruttori e 13 titoli mondiali piloti sparsi tra Red Bull, McLaren e Williams. Dopo aver avuto, secondo quanto si dice, la possibilità di visitare in segreto la nuova fabbrica all’avanguardia dell’Aston Martin, Newey ha deciso di capitolare e accettare la corte a suon di milioni di Stroll. Cifre da capogiro: 100 milioni di dollari in 4 anni. Più verosimilmente fonti britanniche parlano di circa 20 milioni di sterline all’anno, qualcosa come poco meno di 25 milioni di euro. Siamo lì, comunque tanti (forse troppi?).
Secondo i termini della sua uscita dalla Red Bull, negoziati dall’ex proprietario del team di F1 Jordan, a Newey sarà consentito di iniziare a lavorare con il suo nuovo team nel 2025, rispettando fino a un certo punto il periodo di gardening obbligatorio per i tecnici della F1, ma comunque in tempo per svolgere un ruolo determinante nella progettazione della monoposto per le modifiche alle regole della F1 in vigore dal 2026.
F1, Ferrari: la corte serrata a Newey e poi il dietrofront
Lewis Hamilton resterà l’unico e grande rinforzo della Ferrari per il 2025. Newey è stato vicinissimo alla Ferrari. Addirittura si era parlato di un precontratto firmato, tra Miami e Monaco, in primavera, subito dopo l’ufficialità del divorzio dalla Red Buil e di un annuncio imminente. Poi le trattative si sono raffreddate, anzi arenate. Da una parte per le richieste eccessive del tecnico inglese di avere carta bianca su tutto, anche sulla scelta dello staff e poi dalla voglia di Newey di non allontanarsi alla sua età dall’Inghilterra.
A quel punto lo stesso Vasseur avrebbe fatto un passo indietro. Il team principal della Ferrari ha già in casa la soluzione. Si tratta di Löic Serra, forte ingegnere proveniente dalla Mercedes annunciato a inizio stagione, che, entrando in Ferrari dall’1 ottobre raccoglierà il testimone da Enrico Cardile, pure lui andato in Aston Martin, occupandosi sia della monoposto 2025 che soprattutto della macchina della prossima rivoluzione regolamentare per il 2026.
Loic Serra sarà quindi chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico e responsabile del telaio. Mentre Diego Tondi già da mesi ricopre di fatto il ruolo di capo degli aerodinamici dopo aver rifiutato di seguire Enrico Cardile in Aston Martin, con lui anche Fabio Montecchi, entrambi supervisioneranno rispettivamente telaio, aerodinamica e veicolo. Non si escludono però altri arrivi come recentemente Frederic Cazals, ingegnere aerodinamico francese che lavorava per il team campione del mondo dal 2021.