Uno show nello show città degli eccessi. Non poteva essere altrimenti il Gran Premio di Las Vegas che partito male, malissimo col tombino killer (chiedere a Sainz per i dettagli) regala spettacolo a profusione in gara. Vince il solito Verstappen, e oramai non fa più notizia mentre a divertire è soprattutto Charles Leclerc, mai domo, un vero leone, anche di fronte allo strapotere della Red Bull e poi quel sorpasso all’ultimo giro su Perez da vedere e rivedere.
E allora senza perdere tempo andiamoli a scoprire tutti i “top e flop” della domenica mattina made in Usa con le nostre pagelle rigorosamente da giocare alla roulette (giocate responsabilmente…).
- F1, pagelle Gran Premio Las Vegas
- GP Las Vegas pagelle: il top dei top, Leclerc 10 e lode
- GP Las Vegas pagelle, il flop dei flop: Perez, ieri come oggi 5
- F1, prossima gara: finale di stagione ad Abu Dhabi
F1, pagelle Gran Premio Las Vegas
- Max Verstappen (Red Bull) 10: al di là di aggiornare l’abecedario dei record col 53° successo in carriera, raggiunto Vettel al 3° posto all time, e altre 125 statistiche da primato) arriva da antipatico, che poi è sempre quello che vince tanto, se la prende con tutto e con tutti, si inimica tre quarti di Las Vegas e poi in gara fa lo sbruffone facendo a sportellate un po’ con tutti, da Leclerc a Russell, perchè come diceva Abbatantuono in Attila “so io lo Re”. Gradasso il giusto, ma vince, sempre e comunque, quindi ha ragione lui.
- Lando Norris (McLaren) 8: porta a casa la pelle dopo un botto mica da ridere causa McLaren disconnessa. Un check in ospedale e poi dritto ad Abu Dhabi, che poi ci si può riposare. Salvo.
- Fernando Alonso (Aston Martin) 5: un po’ troppo ottimista in quella frenata da kamikaze alla prima curva in partenza. Rovina la sua di gara e quella di mezza griglia di partenza. Soprattutto deve digerire il fatto che Stroll gli sia arrivato davanti. Serve Maalox a vagonate.
- Carlos Sainz (Ferrari) 7: fa quel che può partendo in mezzo alla folla. Passa 50 giri a maledire quel tombino che venerdì di primo mattino (in Italia) gli ha rovinato il week end a Las Vegas. Dove tutti vanno per giocare al casinò, lui invece incorre nell’imprevisto come al “Monopoli”. Cose che capitano. “Singapore val bene una messa” (semicit).
- Lewis Hamilton (Mercedes) 5: parte indietro e male pure lui coinvolto nel caos delle retrovie di cui sopra come Sainz. Recupera bene ma poi va a sbattere contro Piastri ed è costretto a rifare tutto daccapo. Troppo anche per lui
- Lance Stroll (Aston Martin) 8: prende esempio dal compagno di scuderia, migliora col passare del tempo. Buono, ottimo finale di stagione, altra posizione alta in classifica, altra gara di sostanza, altra gara davanti all’asturiano anziano. Sembra un altro, che sia davvero un altro che papà Stroll ha ingaggiato per correre al posto del figlio sotto falso nome? Il dubbio c’è, si scherza…
- Esteban Ocon (Alpine) 9: garone del francesone che si mette 4° e si mette dietro una Ferrari, due Mercedes, una McLaren compresi un paio di campioni del mondo. Che sia Gasly una domenica, Ocon un’altra, la Alpine trova sempre un mastino da corsa che fa risultato. Bene, bravi, bis.
- Las Vegas voto 10-: la tanto bistrattata tappa nella capitale del gioco partita maluccio causo tombino monello, si è rifatta con gli interessi regalando una delle più belle gare della stagione. Insomma, erano tutti lì pronti a criticare, Verstappen su tutti, poi però…mica male sta Las Vegas e c’è pure tanto tanto divertimento alternativo.
GP Las Vegas pagelle: il top dei top, Leclerc 10 e lode
Encomiabile, grandioso, spettacolare. Se potessimo vi lasceremmo lo spazio per aggiungere tutti gli aggettivi che volete. Charles ci ha regalato belle emozioni e pazienza se si continuerà a dire che dalla pole questo ragazzo non vince mai (cosa purtroppo vera). La tigna che ci ha messo oggi è un bigliettino da visita per la prossima stagione a patto che Maranello faccia una macchina buona per tutte le stagioni e per tutta la stagione. Le vittorie arriveranno Carletto, lo speriamo tutti e te lo auguriamo. Talento da vendere!
GP Las Vegas pagelle, il flop dei flop: Perez, ieri come oggi 5
Solito Calimero, protagonista sì ma in negativo di due sorpassi mozzafiato subiti all’ultimo giro, ieri in Brasile da Alonso, oggi a Las Vegas da Leclerc. E dire che aveva giocato un gran jolly nella seconda safety car, avrebbe anche potuto vincere ma non lui, il messicano semitriste che si ritrova terzo sbeffeggiato all’ultima curva o quasi da Leclerc. De ja vu!
F1, prossima gara: finale di stagione ad Abu Dhabi
Ultima fatica per la Formula 1 dopo una stagione estenuante. Settimana prossima si corre il Gran Premio di Abu Dhabi che chiuderà il Mondiale 2023 che ha ancora poco da dire se non la lotta tra Mercedes e Ferrari per il titolo di vice campioni costruttori. Maranello con un bel bottino a Las Vegas si è portata a soli 4 punti dalle stelle d’argento.
- 26 NOV – Gran Premio di Abu Dhabi – Isola di Yas (Abu Dhabi)
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