Un grandissimo Charles Leclerc! Non vince ma regala spettacolo nel Gran Premio di Las Vegas. Alla fine vince il solito Max Verstappen, tanto per cambiare. Ma il pilota Ferrari emoziona con la grinta e i suoi sorpassi che non si arrendono allo strapotere Red Bull. Come quello compiuto all’ultimo respiro, nell’ultimo giro, a poche curve dalla fine sull’altra Red Bull di Sergio Perez prendendosi un 2° posto meritatissimo alla fine di una gara molto emozionante sul circuito cittadino della Capitale del Gioco.
Alle loro spalle poca gloria per l’altra Ferrari di Carlos Sainz che partito già 12° (si era guadagnato la prima fila, poi penalizzato per la storia del tombino e della batteria cambiata venerdì) si tocca con Hamilton, va in testacoda e deve rimontare per tutta la corsa finendo 6° alle spalle di un notevole Ocon ai piedi del podio con la Alpine, Stroll con la Aston Martin e davanti alle due Mercerdes (la Ferrari recupera tanti punti nei costruttori, a -4 a una gara dalla fine) di Hamilton e Russell, chiude la zona punti la McLaren di Piastri.
Gran Premio di Las Vegas, la gara. Succede di tutto al via. Leclerc come al solito non ha una partenza felice, Verstappen lo affianca e alla prima curva lo “accompagna” sull’esterno della pista per girare in testa. Charles è una furia e chiede la posizione via radio. Intanto nelle retrovie maxi tamponamento che vede coinvolti Alonso, Bottas, Hamilton e Sainz che partiva 12° causa penalità. Per un attimo è Virtual Safety Car.
I colpi di scena continuano, al 4° giro Norris perde la sua McLaren e finisce a muro, Safety Car in pista. Si riparte dopo qualche giro e arriva la comunicazione della direzione corsa: 5 secondi di penalità per Verstappen che non gradisce ma resta davanti. Ma dopo il 15° giro le gomme di Max vanno in crisi, Leclerc lo prende e lo passa in un paio di tornate mentre l’olandese si rifugia nel cambio gomme scontando i 5″ di penalità e rientrando alle spalle di Russell.
Al 17° giro contatto tra Hamilton e Piastri, ne escono malconce sia la Mercedes che la McLaren costrette da una doppia foratura al pist stop. Si ferma anche Leclerc che rientra davanti sia a Russell che a Verstappen. L’olandese oggi attacca a testa bassa, supera l’inglese ma i due si toccano. Altra Safety Car per i detriti in pista e proprio Max con Perez giocano il jolly e rientrano per il doppio cambio gomme, rientra anche Sainz che era risalito un po’ dopo il testacoda al via.
Si riparte al giro 29 con Perez subito incollato a Leclerc. Passano un paio di giri e Perez svernicia la rossa del monegasco senza soluzione d’appello andando in testa. Stessa cosa fa Verstappen con Piastri salendo al 3° posto. Ma non è finita, Leclerc resta nella scia di Perez e un paio di giri dopo lo ripassa rimettendosi in testa. Max minaccioso si sbarazza del compagno e al giro 37 sorpassa Leclerc riprendendosi la prima posizione.
Ma il monegasco non molla e resta nella finestra del drs con l’olandese, idem il messicano. Al 43° giro però Lelcerc un po’ in crisi con le gomme va lungo e Perez lo passa. Charles scende al 3° posto ma prova in tutte le maniere a rifarsi sotto a Checo e ci riesce compiendo il capolavoro nel finale, nel penultimo rettilineo sverniciando stavolta lui la Red Bull del messicano con una staccata in apnea prendendosi una meritatissima seconda posizione alle spalle di Verstappen.