Clamoroso all’Hungaroring, dove George Russell conquista la pole position del Gran Premio d’Ungheria beffando le Ferrari di Carlos Sainz, secondo a 44 millesimi, e di Charles Leclerc, terzo a 190 millesimi. Decimo a 1”446 Max Verstappen, il campione del mondo della Red Bull non è riuscito a fare meglio per mancanza di potenza del suo motore.
Q1 Hungaroring: dominano le Mercedes
Sull’Hungaroring non piove più e la Q1 comincia con pista asciutta, che rimarrà tale fino alla fine della Q3. Sono le Mercedes di Hamilton e Russell a fare i migliori tempi, terzo Sainz e quarto Verstappen, Leclerc è ottavo. Restano fuori le AlphaTauri di Yuki Tsunoda e Pierre Gasly, sedicesimo e diciannovesimo, le Williams di Alexander Albon e Nicholas Latifi, diciassettesimo e ventesimo e che tornano sulla terra dopo le libere mattutine, e l’Aston Martin di Sebastian Vettel, diciottesimo.
Q2 Hungaroring: Verstappen davanti a Leclerc, eliminato Perez
Nella Q2 Verstappen e Leclerc, primo e secondo, tornano davanti a tutti, ma terzo c’è Alonso, quarto Sainz e quinto Hamilton. Incredibilmente fuori Sergio Perez, undicesimo con la seconda Red Bull e completamente in crisi su questo circuito, eliminati anche Guanyu Zhou, dodicesimo con l’Alfa Romeo, le Haas di Kevin Magnussen e Mick Schumacher, tredicesimo e quindicesimo, e l’Aston Martin di Lance Stroll, quattordicesimo.
Q3 Hungaroring: prima pole per Russell, Ferrari seconda e terza
Durante il primo tentativo della Q3 è Sainz a mettersi davanti a tutti, Verstappen invece non va oltre la settima posizione e nel giro finale per lui andrà ancora peggio. Il 24enne Russell, uno dei tanti predestinati di questa Formula 1, compie invece un capolavoro e beffa letteralmente le Ferrari chiudendo il digiuno di pole stagionali alla Mercedes e conquistando la prima della sua ancora giovane carriera nel Circus.
L’altra freccia d’argento, quella del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, è settima, quarta e nona le McLaren di Lando Norris e Daniel Ricciardo, quinta e sesta le Alpine di Esteban Ocon, vincitore su questa pista della gara folle dell’anno scorso, e Fernando Alonso, ottavo un bravo Valtteri Bottas con l’Alfa Romeo.