La “condanna” di Max Verstappen continua a far discutere. Nel corso di una conferenza stampa, il campione olandese si è lasciato andare a qualche espressione un po’ colorita per descrivere la sua prestazione nel Gp di Baku e la Fia non l’ha presa bene, condannando il pilota ai lavori socialmente utili. Un caso che sta facendo discutere da giorni e sul quale interviene anche Nico Rosberg.
Rosberg: “Una decisione divertente”
Nico Rosberg ha appeso il casco al chiodo ma si sta rivelando una delle voci più “divertenti” intorno al mondo della Formula 1. Le sue incursioni anche nel corso delle telecronache italiane hanno conquistato tutti per la sua capacità di dire in maniera diretta e senza fronzoli tutto quello che pensa. E anche sul caso Verstappen il suo punto di vista è diverso dagli altri: “E’ una decisione divertente. Da un lato – rivela a Sky Germania – penso che le mie figlie siano davanti alla tv e quindi è giusto prestare attenzione al linguaggio, ma questi ragazzi sono dei lottatori. Vogliamo che esprimano le loro emozioni e quindi sarebbe meglio mettere dei bit a censurare le parolacce. Quanto a Max penso che se stessi combattendo per il titolo non metterei tutta questa energia su questa cosa. E’ una distrazione”.
Mondiale tutto da decifrare
La seconda parte della stagione ha visto una Red Bull decisamente in difficoltà e non più come la scuderia in grado di dominare il Mondiale. E per questo si sono aperte anche delle possibilità di vittoria per Lando Norris: “Non sono sicuro – continua Rosberg – che la Red Bull possa vincere ancora delle gare in questa stagione visto quanto sono lontani a Singapore gli ha dato una mano. Lando potrebbe anche non riuscire a vincere il Mondiale anche se vinte tutte le gare che mancano”.
Ferrari, la frecciata di Alonso
La Ferrari continua a mostrare di poter essere in lotta per la vittoria in ogni GP, una vittoria che però a Baku prima e a Singapore poi non è arrivata per motivi diversi. E ora dall’ex Fernando Alonso arriva anche quella che sembra una piccola frecciata nei confronti della sua ex squadra: “Per il passo che avevano avrebbero anche potuto vincere. Forse era la macchina più veloce nel corso di tutto il week-end. La mia gara non era contro di loro ed essere arrivato così vicino è una cosa positiva. L’ottavo posto per noi è un buon risultato ma dobbiamo alzare il livello e abbiamo delle nuovi parti in arrivo che ci potrebbero dare una mano”.