La battaglia sugli “alettoni flessibili” in Formula 1 sta aumentando i dissapori tra Mercedes e Red Bull, i team in lotta per il titolo mondiale con Hamilton e Verstappen. Dopo la replica di Toto Wolff alle parole di Max Verstappen (“Se vogliamo rallentarli? Ci proviamo sempre”), Chris Horner al team principal della Mercedes.
Queste le parole del team pricnipal della Red Bull, che passa all’attacco: “Se fossi in lui con quell’ala anteriore che ha starei zitto. Non si possono prendere delle regole e applicarle solo a una zona della vettura. Va preso in considerazione tutto,quindi anche la parte anteriore. Ci sono state tantissime polemiche sulla nostra ala posteriore, ma in fin dei conti conta solo una cosa: se ha passato i test, e la nostra li ha passati. E’ legale. Qui a Baku abbiamo portato la specifica dell’alettone posteriore che utilizziamo di solito a Montreal in Canada”.
Red Bull prime nelle seconde libere a Baku, con le Mercedes lontanissime al momento(Hamilton 11° e Bottas 16°). Ma per Baku Horner il weekend è ancora lungo e le Mercedes non sono mai da sottovalutare: “Non hanno avuto dei giri puliti, ma il passo gara dimostra che anche loro sono vicini a noi. Ci sono solo un paio di curve in cui faticano particolarmente”.