La stagione 2024 di F1 si è chiusa definitivamente con i test di Abu Dhabi, e quindi piloti e team avranno qualche mese di meritato riposo prima della ripartenza del Mondiale. Nel frattempo c’è spazio per bilanci, interviste e pure qualche sassolino da levarsi dalla scarpa. Come è il caso delle dichiarazioni rilasciate da Frédéric Vasseur, che ha voluto mettere al suo posto il predecessore Mattia Binotto in merito ad un’uscita di quest’ultimo dello scorso ottobre.
- Binotto: "Non avrei preso Hamilton". Vasseur risponde per le rime e lo rimette al suo posto
- Leclerc: "Hamilton una grande opportunità. Parliamo tanto e non ci saranno favoritismi"
- Hamilton cerca casa a Milano?
Binotto: “Non avrei preso Hamilton”. Vasseur risponde per le rime e lo rimette al suo posto
L’ingegnere svizzero a capo del progetto della transizione da Sauber al team Audi aveva parlato in una intervista al Corriere della Sera dell’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari, sostenendo che se fosse stato per lui non ci sarebbe mai stato questo trasferimento (pur condividendo la scelta dell’ormai ex Mercedes).
A distanza di tempo Vasseur, che ha condotto la scuderia ad un passo dal ritorno al trionfo nella classifica Costruttori, ha risposto al collega/rivale tramite la Stampa, dove gli è stata rivolta la domanda in merito alle dichiarazioni di Binotto.
Il team principal di Ferrari ha liquidato la questione con una battuta lanciando non solo una frecciatina ma tutto l’arco in direzione del suo predecessore (“E io non sono certo che Hamilton sarebbe andato alla Sauber“). Poi la stoccata definitiva: “Sono lieto del fatto che molti trovino il tempo per commentare le nostre scelte. Io però sono concentrato sul nostro lavoro. Quando ero in Sauber non parlavo certo della Ferrari“.
Leclerc: “Hamilton una grande opportunità. Parliamo tanto e non ci saranno favoritismi”
La compresenza di Hamilton con Charles Leclerc è un altro tema che fa discutere. Ma secondo il monegasco non ci sarà una balcanizzazione in squadra. Parlando con L’Equipe il ferrarista ha dichiarato il proprio entusiasmo nell’avere al proprio fianco uno come il pluricampione del mondo (“Per me sarà un’opportunità per imparare da lui, e il nostro team scoprirà un nuovo approccio, sarà qualcosa di fantastico”), oltre che uno stimolo per fare meglio: “Voglio dimostrare di cosa sono capace con Lewis che guida la mia stessa vettura”.
Leclerc ha poi parlato di un rapporto che è diventato più stretto da quest’anno con il futuro compagno di squadra: “Parliamo delle nostre passioni comuni come la musica e la moda, anche se dal punto di vista sportivo siamo rimasti vaghi per non svelarci dei segreti”. E sui rapporti invece gerarchici, ha aggiunto: “Sarebbe fantastico lottare con Lewis per il titolo. E qualora non ci fossero altri piloti in corsa, sono certo che Vasseur non privilegerà nessuno di noi”.
Hamilton cerca casa a Milano?
A proposito di Hamilton, secondo il Corriere.it il britannico vivrà delle brevi vacanze per immergersi subito nella nuova realtà di Maranello, senza portarsi “supertecnici o dirigenti di fiducia”, ma solo il suo entourage storico a partire dal manager Marc Hynes. A gennaio il primo test con la monoposto, e intanto si parla della ricerca di una casa a Milano, sempre secondo il CorSera.