Come Leclerc, anche Verstappen non è d’accordo con l’intervento contro il porpoising: “Per me è indifferente capire se ci saranno pro o contro, ma non sono d’accordo sui cambiamenti in corso. Se parlassimo con un ingegnere capiremmo che alzando la macchina si risolverebbero i problemi, quindi credo che non sia affatto corretto intervenire ora solo perché alcuni team non sono in grado gestire il porpoising. Questo renderà le cose più complicate e sarà difficile anche da disciplinare“.
Sul GP del Canada, il campione del mondo ha aggiunto: “Mi piace venire qui, Montreal è una bella città e ha un tracciato unico, tra curve, chicane e cordoli. Sono entusiasta di tornare qui e spero di vivere un buon weekend. Abbiamo fatto delle belle gare fin qui, ma la stagione è lunga e possono succedere tante cose. Abbiamo visto come negli ultimi GP ci sono stati tanti capovolgimenti e possono succederne ancora. Dobbiamo migliorare sul giro secco, ma il passo gara è molto buono. Tuttavia, in alcune piste è difficile superare, quindi partire davanti ci renderebbe la vita più semplice. Le macchine sono più rigide e quindi sarà difficile andare sui cordoli, non vedo l’ora di capire come si comportano le nuove vetture qui“.