Con la sua carriera, la sua fama e le sue capacità anche fuori dall’acqua può fare quel che vuole ma per Federica Pellegrini potrebbe aprirsi anche un futuro in tv dopo l’esordio come co-conduttrice alle Iene, lo show di Italia1 con Savino. Ha dato spettacolo anche davanti alle telecamere la Divina, che ha ufficialmente abbandonato il nuoto dopo una carriera unica, costellata di medaglie e trionfi. La Pellegrini ha tenuto anche un duro monologo per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
La Pellegrini dura sulle disparità uomo-donna
Rossetto in evidenza, capelli lunghi, look aggressivo, Federica guarda la telecamera e attacca: “Io non mi sono mai sottratta al confronto, so di avere carattere, e non me ne vergogno. Mi sono sempre battuta per ciò in cui credo, mi sono esposta e ho difeso le persone che amo, pagandone le conseguenze. Fa parte del gioco. Quindi ho accettato, ci ho pensato, e c’è una cosa che mi ha fatto riflettere in particolare: in tutti questi anni, in cui ho gareggiato contro le donne, perché mi sono dovuta confrontare molto più spesso con gli uomini?
Uomini che mi aspettavano al varco sia che vincessi, sia che perdessi. Perché se cadi sei un’atleta finita, e se stai in piedi sei una principessa messa su un piedistallo. Piedistallo che, in ogni caso prima o poi paghi, perché se un uomo vince e ne va giustamente orgoglioso, è un bomber, se una donna vince e ne va giustamente orgogliosa, se la tira. Così stanno tutti in attesa del disastro, tipo “guardiamo dallo spioncino che succede”, che se va male usciamo sul pianerottolo a festeggiare.
Uomini che giudicavano la mia vita privata, perché se sei un atleta maschio e hai delle relazioni sei un uomo di successo, se sei un’atleta donna e hai delle relazioni sei la mangiauomini. Come quel figlio di un allenatore di nuoto, che quando ho difeso il mio coach ha twittato “eh sì, è lui il tuo pene dell’anno”. Una finissima analisi sportiva? Che poi mi chiedo, perché il pene dell’anno? È annuale, tipo il bollo della macchina?”.
La Pellegrini ringrazia gli uomini che hanno creduto in lei
“Uomini che a 16 anni, alla mia prima Olimpiade, quando ero alle prese con l’acne come tutte le adolescenti di questo mondo)- in radio commentavano “sarà il testosterone”. Quante risate. Uomini che, nel mio lavoro, hanno il diritto alla vittoria perché tutti gli sport che tu, donna, hai iniziato a praticare, li hanno praticati prima loro, li hanno eseguiti meglio loro, li hanno inventati loro. Perché gli sport importanti “sono sport da uomini”. Perché le cose importanti “sono cose da uomini”.
E ancora: “E’ tempo di bilanci, e allora stasera a questi uomini dico che se vi è piaciuto pensarmi così, sono contenta vi siate divertiti, almeno voi. Agli altri uomini, quelli della mia vita, dico grazie per avermi dedicato uno sguardo che ha creduto nei miei occhi, nella mia forza, nella mia bellezza. Sono gli uomini che contano per me: quelli che non hanno bisogno di cose da uomini. Ah, esistono anche donne str…, è ovvio – conclude la Pellegrini -. Però mi hanno chiesto di parlare per qualche minuto, non per pochi secondi”.
Gli spettatori applaudono lo show della Pellegrini
Il monologo della Divina ha stregato i telespettatori e sui social è un coro a senso unico: “dice cose SACROSANTE! Non avrei potuto neanche pensarle, dette così bene! Grazie Divina Fede per tutto, e anche per quando dai voce a chi non ha voce” o anche: “Durante il monologo di Federica Pellegrini a LeIene è parso quasi di rivedere lo sguardo di Nadia Toffa” oppure: “voto a favore di Federica Pellegrini per condurre Le Iene . Ti prego fammi ridere ancora come stasera, sei di una spontaneità e allegria disarmante!” e infine: “Gli uomini che contano sono quelli che non hanno bisogno di cose da uomini!”…eh già Grande Fede”.