Nulla che la riguardi o che l’abbia sfiorata – un problema fisico, l’ansia, il matrimonio – si è tradotto in un evento privato, perché essere la Divina ha significa e coincide anche con l’estrema attenzione dei media, del pubblico e poi dell’ambiente del nuoto e dello sport che l’ha vista esplodere, crescere. Diventare Federica Pellegrini, la Divina per gli addetti ai lavori.
Ospite di Verissimo, Pellegrini ha concesso la prima intervista ufficiale da quando ha reso nota la gravidanza: anche durante la settimana della moda milanese è stata una delle protagoniste, mostrando, esibendo e intervenendo in contesti pubblici veicolando un messaggio di estrema serenità e partecipazione, nel corso di una gravidanza che – ha confermato la stessa campionessa – è assolutamente senza alcun inconveniente.
Una storia personale, assolutamente irripetibile che – senza alcun intento – offre però una prospettiva unica sull’attesa per una campionessa del suo rango e per il suo ruolo e la potenza della comunicazione.
- Federica Pellegrini a Verissimo
- La scoperta della gravidanza
- L'annuncio pubblico
- Il soprannome della bambina
- Il parto in acqua e la scadenza
Federica Pellegrini a Verissimo
Sposata dal settembre dello scorso anno con l’allenatore Matteo Giunta, intervenuto da remoto nel corso dell’appuntamento, Pellegrini ha deciso di condividere con il pubblico di Silvia Toffanin, conduttrice del programma domenicale – le sue sensazioni relative all’attesa in una fase di enorme centralità nella sua carriera che si sta indirizzando verso le istituzioni dello sport, combinata a quella di imprenditrice firmando una linea skincare per uomini e donne.
Il desiderio di maternità – come ha manifestato in circostanze diverse e su differenti piattaforme – era presente, eppure Federica ha esternato soprattutto come questa sua volontà non prevaricasse, come ciò non dovesse essere strumentalizzato né elemento di quel condizionamento culturale e sociale da cui ha preso le distanze. Perché essere madre non è e non deve riassumere una persona, ma costituisce una scelta.
Una esternazione che non intende essere un contenuto universale, ma la storia di una donna, di una campionessa.
La scoperta della gravidanza
Domenica 1° ottobre, Federica è stata l’ospite di punta del talk domenicale, affidando a questo suo intervento alcuni risvolti privati, intimi della sua maternità.
In primis la scoperta della gravidanza, avvenuto nel modo più semplice: “È successo poco romanticamente, un classico test casalingo dopo un ritardo di qualche giorno. È andato Matteo a vederlo, io non ho voluto”.
L’annuncio pubblico
Ma l’annuncio via social non è stato immediato, anzi da quanto affermato nel corso dell’intervista, la scelta di condividere la notizia della gravidanza, come confermato dalla Divina è stato dato quando il primo trimestre era ormai superato per cautela e proteggere questa esperienza nella sua fase iniziale:
“Abbiamo tergiversato parecchio. Quando abbiamo dovuto/voluto annunciarlo ero incinta di 4 mesi, volevamo tenerlo nascosto il più possibile per cercare di vivere la mia vita normalmente. Poi abbiamo messo insieme due avvenimenti molto importanti per me, la caduta del mio record del mondo dopo 14 anni e l’arrivo di una nuova vita, sperando di essere il più ironici possibili”.
Secondo i calcoli legati alla scadenza, la gravidanza dovrebbe concludersi tra Natale e Capodanno: per allora è prevista la data del parto che Federica e Matteo (marito ed ex allenatore) hanno già pianificato: “Abbiamo saputo subito il sesso, alla seconda visita. Quando la ginecologa ha annunciato il sesso, una lacrimuccia è scesa”.
Federica Pellegrini e Matteo Giunta al Premio Internazionale Fair Play Menarini
Il soprannome della bambina
Il nome della bimba, confermato il sesso, è già stato scelto ma sia Federica sia Giunta preferiscono tenerlo ancora riservato preferendo riferirsi a lei con il nomignolo che hanno adottato per l’erede: “La stessa domanda ce l’hanno fatta i familiari, lui ha detto ‘meringa’. Non si chiamerà così, ma quando ci rivolgiamo a lei noi la chiamiamo così”, hanno confermato entrambi a Silvia Toffanin.
Il parto in acqua e la scadenza
L’eventualità del parto in acqua per la campionessa 35enne è stato considerato, anche se non è ancora stato definito, né si tratta di una certezza assoluta: “Ci ho pensato, è un ambiente in cui il mio corpo si adatta benissimo”. Quel che pare, al contrario certo, è che nei desideri di entrambi vi è il desiderio di avvicinare la loro primogenita allo sport, nuoto o altra disciplina.
La Divina ha tenuto poi a sottolineare come e quanto questo percorso stia avanzando con estrema facilità e senza alcun intoppo:
“È una bella gravidanza, sono riuscita a mantenere la mia vita. Allargare la famiglia era quello che speravamo”.