Quelle espressioni irrispettose e becere che hanno attraversato i campi di calcio alla morte del presidente Giorgio Napolitano sono state stigmatizzate dal Giudice Sportivo, che ha punito le cinque società di Serie A coinvolte con una multa, dopo quanto sentito, alquanto modesta.
Molto poco se consideriamo la portata e la violazione di sentimenti quali il rispetto, l’impegno civile e anche la degna considerazione delle cariche rappresentate. E che pone ancora interrogativi sull’efficacia di determinati strumenti e sanzioni.
- Fischi a Napolitano: i club sanzionati
- Le altre sanzioni
- I tifosi del Verona fischiano durante il raccoglimento
- Lazio-Monza, che cosa è successo
Fischi a Napolitano: i club sanzionati
I club coinvolti, infatti, sono stati sanzionati con multe di 5mila euro per il mancato rispetto da parte dei rispettivi tifosi del minuto di silenzio disposto dalla FIGC per rendere omaggio al defunto presidente della Repubblica e all’ex calciatore del Milan, Giovanni Lodetti. Proprio durante il minuto di silenzio prima di Milan-Verona e Lazio-Monza.
Empoli, Fiorentina, Hellas Verona, Lazio e Udinese dovranno versare un obolo di appena 5mila euro per quei fischi insopportabili.
Le altre sanzioni
C’è un solo giocatore squalificato dopo le partite del quinto turno di Serie A. Si tratta di Aarón MartÃn del Genoa, al quale il giudice ha inflitto un turno di stop in seguito all’espulsione rimediata nel match perso per 1-0 dai liguri sul campo del Lecce. Il difensore spagnolo salterà la sfida contro la Roma, in programma giovedì alle 20.45.
Per lancio di oggetti, inoltre, sono state multate Lecce (4.000 euro), Milan (1.500) e Salernitana (1.500).
I tifosi del Verona fischiano durante il raccoglimento
Ricostruiamo che cosa si è udito, a San Siro. I primi a oltraggiare la memoria di Napolitano sono stati i tifosi del Verona, che hanno cominciato ad intonare dei cori proprio in quel momento, che si sono sentiti distintamente provenire dal terzo anello verde di San Siro. Nel giro di pochi secondi sono arrivati i cori di risposta da parte della Curva Sud milanista, ma all’indirizzo dei tifosi veronesi sono arrivati anche fischi.
I giocatori hanno zittito i cori applaudendo con il tecnico del Milan, Stefano Pioli, che ha scosso la testa in segno di disapprovazione nei riguardi dei presunti tifosi.
Lazio-Monza, che cosa è successo
Peggio quasi quanto avvertito all’Olimpico, proprio prima di Lazio-Monza: durante il raccoglimento è stata intonata “Avanti ragazzi di Buda“, canzone antisovietica italiana scritta nel 1966, per ricordare il martirio dei giovani ungheresi nel ’56. Via cori e pochi altri esempi poco edificanti, censurati dallo stesso pubblico che ha urlato ed applaudito per coprire lo scempio.
Un cattivo esempio che è stato ancora una volta offerto da alcuni soggetti presenti all’interno degli impianti e che il Giudice Sportivo ha ritenuto di dover punire con una cifra, di poco superiore, a quanto previsto per il lancio di oggetti in campo.