Il Milan perde anche l’ultima amichevole della tournée americana contro il Barcellona e sul web inizia a serpeggiare il malumore dei tifosi. Stefano Pioli non fa drammi, parla di “bilancio positivo”, e apprezza l’impegno dei nuovi acquisti, ma intanto finisce sul banco degli imputati. Ricordate il coro ‘Pioli is on fire’ che colse di sorpresa il celebre dj Bob Sinclar? Beh, sembra essere un lontanissimo ricordo. Non solo l’allenatore, però. I sostenitori del Diavolo evidenziano le pecche della rosa e mettono anche in discussione il mercato del club.
- I tifosi puntano il dito contro Pioli: il rapporto si è incrinato
- Le pecche dell'organico del Milan secondo i sostenitori
- Milan, è già crisi? C'è anche chi non fa drammi
I tifosi puntano il dito contro Pioli: il rapporto si è incrinato
Da eroe del 19esimo scudetto rossonero a colpevole numero uno di questo deludente precampionato in terra americana. Zero gioie per il Milan negli States: ko in rimonta col Real Madrid, sconfitta ai rigori con la Juve e, infine, la battuta d’arresto coi campioni di Spagna del Barcellona.
“Lo schema catapulta del nobel di Parma mi sembra sia sempre quello. In alternativa c’è palla a Leao e segno della croce. Spero di sbagliarmi” scrive Kappa su Twitter. Ci va giù duro Mac Maru: “È letteralmente un miracolato. Era il primo a dover essere cacciato,invece sono andati via (quasi) tutti, escluso lui. E gli hanno pure fatto un bel calciomercato. Io resto della mia idea,ormai da oltre 1 anno: #PioliOut”.
Le pecche dell’organico del Milan secondo i sostenitori
“Tre amichevoli perse contano – scrive Edmond Dantès – . Oltre al solito problema Pioli che ha poche idee e non riesce a far girare questo 4-3-3, abbiamo il problema gravissimo del terzino destro (Florenzi ex giocatore), mediano basso (Krunic inadatto) e del povero Giroud, 37 anni”.
Sono in tanti a pensarla esattamente alla stessa maniera. “Considerazione zero delle amichevoli d’agosto. Poi che mancano un terzino destro e un vice Giroud si sapeva da tempo” aggiunge Skydiving Addicted. “Continuate a dirmi che il regista ormai è superato e non serve più, ma i problemi del giocare con uno come Krunic in quel ruolo mi sembrano evidenti. Nel calcio per costruire serve qualità, non c’è nulla da inventarsi. Sono solo amichevoli ma c’è da lavorare” chiosa Steve Red.
Milan, è già crisi? C’è anche chi non fa drammi
Non per tutti è il caso di allarmarsi, è pur sempre calcio d’agosto e i nuovi innesti hanno bisogno di tempo per calarsi nella nuova realtà del calcio italiano. “Quindi al 2 Agosto è già crisi Milan? Ma perché non continuate a vedere Temptation Island?” afferma OttelrakEvon.
“È un Milan incompleto, quello che ha affrontato un Barcellona con poche novità. Musah, Chukwueze e Okafor non ancora presenti. Leggo il massacro a tutti, addirittura gente che venderebbe Theo” scrive un altro utente. Infine, qualcuno rimpiange i vecchi dirigenti. “Mercato disastroso e osavano criticare Paolo Maldini. Quanto sarà bello stare sulla riva del fiume quest’anno”.