L’ultimo anno a Milwaukee, l’estate a guardare le Olimpiadi e in vacanza nel golfo degli Angeli, assieme ai figli Rodolfo, un anno, e Anastasia, quattro da compiere a dicembre, con Eleonora Boi, giornalista televisiva. Danilo Gallinari si confessa a La Repubblica e rivela le sue intenzioni per il futuro.
- Gallinari vuol rimanere in Nba
- Gallinari, messaggio a Pozzecco
- Gallinari emozionato per l'oro nel volley
Gallinari vuol rimanere in Nba
L’italiano più longevo nel basket americano non intende tornare indietro. Il sogno è trovare un altro contratto: «Sì, l’obiettivo è un altro anno in Nba, c’è ancora tempo per il mercato. Può succedere tutto in qualsiasi momento. Miami? Non è ancora il mio momento, ci sono altri free agent e si decide più avanti. Potrebbe essere ovunque, purché sia un club competitivo». Che non siano però in Italia, nè Olimpia nè, per la moglie sarda, la Dinamo Sassari: «No, ora c’è l’Nba. A lungo termine è meglio non pensare troppo».
Gallinari, messaggio a Pozzecco
No alla Lba ma sì alla maglia azzurra: «Mi diverto ancora molto a giocare. Tengo particolarmente alla maglia azzurra, Pozzecco può contare su di me». Brucia la mancata qualificazione azzurra alle Olimpiadi: «Sì, ci ripenso ancora. Ma ho giocato e sono stato bene. È stato un preolimpico con squadre forti. Davano la Lituania per favorita, poi ha perso con Porto Rico. Ci abbiamo provato, abbiamo dato tutto, nessun rimorso, sono stati più bravi gli altri».
Gallinari emozionato per l’oro nel volley
Si passa allora ai Giochi di Parigi. È stata la nona Olimpiade dell’era Nba, da Barcellona ’92 con Michael Jordan, Magic Johnson e Larry Bird ma il Dream Team americano è meno forte di prima: «Pensavo che per gli Stati Uniti l’oro sarebbe stato più comodo. Poi, l’hanno risolta in rimonta gli anzianotti LeBron James, Steph Curry e Kevin Durant». Ai Giochi ha sentito Bodan Bogdanovich, ex compagno e caro amico: «Con la Serbia ha messo in crisi gli Stati Uniti. Bella gara anche tra Germania e Francia, vittoriosa nonostante punti e giocate di un altro ex compagno, il portabandiera tedesco Dennis Schröder». L’Italia ha chiuso con 40 medaglie. Quale l’ha emozionata di più?: «L’oro delle ragazze del volley. Ho conosciuto il gruppo alle Olimpiadi di Tokyo, sono davvero speciali. Hanno dominato i Giochi e vederle arrivare così in alto è stato fantastico. Ma ho applaudito anche il nuoto. Ciascuna medaglia è stata e rimarrà bellissima».