Sergej Milinkovic-Savic in questo momento è a Riad. Felice per la sua nuova avventura, molto ben remunerata nella Saudi Pro-League per la quale ha anche rifiutato le avances della Juventus oltre che la possibilità di prolungare il proprio contratto con la Lazio che sarebbe scaduto nel 2024. Insomma, l’epilogo apparentemente è già scritto con i crismi dell’ufficialità già diffusi nella giornata di ieri e che hanno sancito l’ennesimo addio amaro di un big dalla nostra Serie A. A minare la serenità di una trattativa già conclusa sono arrivate però le parole del patron della Lazio che ha rimesso tutto in discussione.
- Lotito non concede il transfer: "Aspetto i soldi"
- Bonifico in ritardo, ma il giocatore è già a Riad
- Klose attacca Milinkovic: "Scelta che non convidido"
Lotito non concede il transfer: “Aspetto i soldi”
In effetti, se ci pensate bene, la Lazio ha ancora comunicato nulla né ha salutato attraverso i propri profili istituzionali e social il giocatore come da prassi. Non si tratta chiaramente di una dimenticanza o di un sovraccarico di lavoro del social media manager e dell’ufficio stampa delle Aquile. Piuttosto a nutrire ancora dubbi sulla conclusione dell’affare è il patron biancoceleste Claudio Lotito. Quest’ultimo ha infatti affermato di non aver ancora concesso il nulla osta per il transfer: “Io non ho ancora ricevuto i soldi e non concedo il transfer fino a che non li vedo“. Una formalità? Probabilmente anche se è difficile orientarsi e comprendere bene questa improvvisa ondata di entusiasmo arabo.
Bonifico in ritardo, ma il giocatore è già a Riad
Dunque, se lato Al-Hilal è già tutto pronto per godersi in campo le prestazioni del formidabile centrocampista serbo, in Italia vige maggiore cautela. L’accordo tra i club è stato trovato anche piuttosto facilmente, con la proposta di 40 milioni formalizzata dal club arabo e immediatamente accettata dalla società capitolina. Tra l’altro il giocatore si è pure già fatto fotografare con indosso la nuova maglia e un sorriso a 32 denti. Un piccolo giallo, però, c’è dal momento che ad ora nessun bonifico è arrivato a rimpinguare il conto della Lazio. Lotito aspetta impaziente. “Pagare moneta, vedere cammello” non è mai stato così attuale.
Klose attacca Milinkovic: “Scelta che non convidido”
Eravamo abituati a calciatori in là con l’età che facevano scelte simili, abbandonarsi al piacere dei soldi in campionati certamente meno competitivi. Ma quella tendenza, con l’avvento prepotente del mondo arabo sullo scenario internazionale, sta scomparendo con campioni che, anche nel loro pieno della maturità, decidono di lasciare la cara e vecchia Europa. Milinkovic-Savic è solo uno degli esempi e non sempre questo tipo di scelte, naturalmente personali e rispettabilissime, vengono comprese. L’ex bomber della Lazio Miroslav Klose ha avuto parecchio da ridire sulla decisione di SMS: “Mi ha un po’ sconvolto. Io ho giocato con lui, lo conosco come giocatore e professionista, era perfetto per la Liga o la Premier. Campionati veri che gli avrebbero permesso di disputare la Champions. In carriera è un passo che va compiuto, altrimenti ti rimane il rimorso. Rispetto la sua decisione, ma non la condivido. Era meglio andare ovunque piuttosto che finire nel deserto“.