Le Olimpiadi sono in programma a luglio e Filippo Ganna non ci vuole ancora pensare. L’attenzione del fuoriclasse italiano è tutta sul Giro d’Italia che prenderà il via domani con la tappa che va da Venaria Reale a Torino e che si preannuncia come un appuntamento da tenere subito d’occhio visto che a provarci per la vittoria ci proveranno in tanti.
Ganna si concentra sul Giro d’Italia
Re della pista e delle cronometro, ma nella gara di “casa” Filippo Ganna vuole far divertire il pubblico. L’Italia fa il tifo per lui e chissà che anche la prima tappa della corsa rosa possa subito regalare la possibilità di mettersi in evidenza: “L’Olimpiade verrà dopo e ci penseremo dopo? La voglia è quella di concentrarci sul Giro, far divertire il pubblico e di eccellere come squadra (la Ineos Grenadiers, ndr). Vogliamo partire bene. La prima tappa? Non è un percorso difficilissimo ma è l’atleta a farlo diventare duro, anche un falsopiano può fare danni. Vediamo i miei avversari come affronteranno le salite”.
Non solo crono, Top Ganna ci prova
Sei le tappe conquistate in carriera da Filippo Ganna al Giro d’Italia, 5 ovviamente sono arrivate dalla sua specialità, la crono, ma ora Filippo vuole provare a fare il bis dopo il successo conquistato nel 2021 nella frazione Mileto-Camigliatello Silano. “La prima settimana sarà già molto complicata e la seconda sarà durissima. Bisogna provare ad arrivare bene alla terza provando a portare Geraint (Thomas, ndr) nelle migliori condizioni possibili per far bene. Io non so cosa aspettarmi, non ho la bacchetta magica per predire il futuro”.
Il primo appuntamento con il “tempo” è in programma invece il 10 aggio con la tappa a cronometro di 40,6 km che va da Foligno a Perugia. Poi altra chance il 18 maggio con la frazione Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda di 31,2 km.
Occhi puntati su Pogacar
Tadej Pogacar arriva al Giro d’Italia in condizioni super. E’ ovviamente lui l’atleta da battere dopo una primavera che lo ha visto assoluto protagonista: “Lo vedi alla partenza, ci ridi e ci scherzi ma poi prendi la gara come se non ci fosse – spiega Ganna – Alla fine anche lui ha due gambe e due braccia. E’ un atleta come gli altri, non è che cambia tanto”. Ma sarà ovviamente lo sloveno della UAE Emirates Team l’uomo da battere e quello che riceverà il maggior numero di attenzioni da parte del gruppo.