Ecco le dichiarazioni del vincitore di giornata Alessandro Covi, della nuova maglia rosa Jai Hindley e di Vincenzo Nibali al termine della ventesima tappa del 105° Giro d’Italia, la Belluno-Marmolada.
Jai Hindley: “È la maglia più bella del ciclismo, un privilegio e un onore indossarla di nuovo su una strada così piena di difficoltà. È una sensazione incredibile. Avevamo un programma e siamo rimasti su di questo, la squadra ha fatto di tutto per me, ben oltre ogni aspettativa”.
Alessandro Covi: “L’anno scorso ho perso due volte, oggi ho fatto di testa mia e ho vinto. Ho gestito la tappa come volevo. Quest’anno sono partito con l’obiettivo di conquistare una tappa, non so se è quella regina ma è bellissima. Stamattina sono partito scherzando e ho detto ‘vinco la Cima Coppi’ (il Pordoi, ndr), poi non avendo nessuno da aspettare perché Joao Almeida è andato a casa per il Covid mi sono detto ‘vado a tutta fino all’arrivo’. Spero sia la prima di tante vittorie”.
Vincenzo Nibali: “È stato emozionante, sono più che soddisfatto, anche se comunque c’è da finire la stagione. In questo Giro partivo da un punto molto lontano, averlo finito qui con un tappone difficile mantenendo il quarto posto non era semplice. Fino a qualche settimana fa, dopo l’Etna, ero fuori dai primi 15-20, giorno dopo giorno le cose sono andate meglio. Oggi è stata veramente dura, questa è una salita che ho sempre odiato, non lascia respiro. La pendenza è sempre costante, con la strada larga e pochi riferimenti. Volevo arrivare qui e raccogliere il meglio, penso che questo quarto posto ottenuto finora è un ottimo risultato per me”.