Il Napoli si presenterà alla sfida contro l’Empoli, dove proverà a rialzarsi dopo il pareggio contro il Bologna per tenere il passo dell’Inter e magari accorciare in classifica, senza due titolatissimi come Giovanni Di Lorenzo e André-Frank Zambo Anguissa, squalificati dal giudice sportivo dopo aver ricevuto la quinta ammonizione stagionale nel match contro i rossoblu. Tra le altre decisioni del giudice ci sono tante multe alle società e la squalifica di Raffaele Palladino.
- Napoli senza Di Lorenzo e Zambo Anguissa contro l’Empoli
- Gli strascichi di Milan-Fiorentina: Theo e Leao diffidati, Palladino squalificato
- Giudice sportivo, fioccano le multe
Napoli senza Di Lorenzo e Zambo Anguissa contro l’Empoli
Oltre al danno la beffa per il Napoli, che dopo aver fallito la chance di accorciare in classifica sull’Inter pareggiando in casa del Bologna, dovrà presentarsi alla prossima sfida di campionato senza due colonne portanti come il capitano Giovanni Di Lorenzo e André-Frank Zambo Anguissa, che contro i felsinei hanno rimediato la quinta ammonizione stagionale che li obbligherà a saltare la partita contro l’Empoli in programma lunedì 14 aprile.
Gli strascichi di Milan-Fiorentina: Theo e Leao diffidati, Palladino squalificato
Dal giudice sportivo non arrivano buone notizie nemmeno per Milan e Fiorentina, protagoniste del big match andato in scena sabato 5 aprile. Tra i rossoneri sia Theo Hernandez che Rafael Leao si sono visti rifilare un cartellino giallo (il primo per comportamento non regolare in campo, il secondo per proteste nei confronti del giudice di gara), rientrando dunque nella lista dei diffidati, col rischio di saltare la sfida all’Atalanta in programma per la 33esima giornata di Serie A in caso di altra ammonizione contro l’Udinese nel prossimo turno di campionato.
In occasione della sfida contro il Parma, la Fiorentina dovrà invece fare a meno della guida di Raffaele Palladino – unico allenatore squalificato dal giudice sportivo in seguito al 31° turno di campionato -, reo di aver contestato in maniera irrispettosa una decisione del giudice di gara.
Giudice sportivo, fioccano le multe
Ben cinque invece le società multate dal giudice sportivo. L’ammenda più alta è toccata al Torino, che dovrà pagare 10 mila euro per aver ritardato di cinque minuti l’inizio della gara e di due minuti la ripresa, cifra dovuta anche al fatto che si tratta di un’azione recidiva da parte dei granata; 3 mila euro invece per Bologna (per lancio di fumogeni) e Parma (per cori offensivi nei confronti dell’arbitro).
Multa da 2 mila euro invece per il Genoa per il lancio di fumogeni e 1,5 mila euro al Lecce, anche in questo caso per il lancio di un fumogeno. Multa da 1,5 mila euro anche per Enrico Del Prato del Parma per proteste nei confronti del direttore di gara.