Solo una giornata. Nicolas Gonzalez se l’è cavata tutto sommato con poco dopo l’episodio non esattamente edificante del finale della gara tra Fiorentina e Inter, nella quale è stato ammonito una prima volta e poi ha dato spettacolo, finendo per venire espulso.
“Doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara”: così il Giudice Sportivo ha motivato la propria decisione nel classico comunicato comprendente i calciatori squalificati, nel quale mancano comunque i giocatori di Sampdoria, Napoli, Torino, Lazio, Roma e Udinese, tutte in campo oggi.
Gonzalez ha rischiato qualcosa in più del “semplice” turno di squalifica, considerato non tanto l’applauso a Fabbri costatogli la seconda ammonizione, quanto la rabbia con cui si è rivolto al direttore di gara dopo l’espulsione, venendo trattenuto da Çalhanoglu e poi accompagnato da Vlahovic verso gli spogliatoi.
Lo stesso Gonzalez, del resto, aveva già fatto ammenda nelle scorse ore con un post Instagram: “Voglio scusarmi con i miei compagni e con i tifosi per la situazione di ieri in partita, mi sono lasciato trasportare dalle emozioni e dall’adrenalina del gioco”.
Per quanto riguarda il quadro complessivo degli squalificati di Serie A, proprio Gonzalez è l’unico giocatore costretto a fermarsi nel weekend. Tra gli allenatori, invece, un turno di stop per Sinisa Mihajlovic, “per avere, al 47° del secondo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale”.