Tanto rumore per nulla. Simona Halep, purtroppo, non prenderà parte agli Australian Open, in cui era attesa con curiosità alle qualificazioni dopo che la WTA le aveva negato la possibilità di accedere al tabellone principale attraverso il ranking protetto. La campionessa romena, vincitrice di due Slam in carriera, ha annunciato attraverso i social di aver deciso di posticipare il rientro a causa di alcuni problemi fisici.
- Halep, le wild card ad Auckland e a Melbourne
- L'annuncio dell'ex numero 1: "Ho ancora problemi"
- Halep: gli infortuni e le polemiche con Sinner e Swiatek
Halep, le wild card ad Auckland e a Melbourne
Halep era attesa in campo già al torneo di Auckland in programma dal 29 dicembre al 5 gennaio. Subito dopo avrebbe dovuto giocare le qualificazioni a Melbourne, poco più di una formalità per una campionessa della sua classe e col suo passato. In realtà la romena non prenderà parte né al torneo in Nuova Zelanda, nè a quello – ben più importante – in Australia, per cui aveva ottenuto delle wild card. Una brutta botta, che si unisce alle polemiche e ai postumi dell’intricata vicenda doping costatale una sospensione di quattro anni, poi ridotti a nove mesi.
L’annuncio dell’ex numero 1: “Ho ancora problemi”
L’ex numero 1 della classifica WTA ha scritto una story sui social per informare i tifosi del forfait: “Ciao ragazzi, vorrei augurarvi anzitutto buone feste e fornirvi un piccolo aggiornamento. Dopo aver giocato ad Abu Dhabi, sfortunatamente ho avvertito ancora una volta del dolore al ginocchio e alla spalla. Dopo aver discusso a fondo col mio team, abbiamo deciso di posticipare l’inizio della mia stagione”.
“Non è ciò che avrei voluto – ha aggiunto Halep – ma vorrei ringraziare gli organizzatori del torneo di Auckland e degli Australian Open per le wild card e mi dispiace di non poterle sfruttare questa volta. Mi riposerò e spero di esserci al mio prossimo appuntamento a Cluj, dove non vedo l’ora di giocare davanti ai meravigliosi tifosi romeni“.
Halep: gli infortuni e le polemiche con Sinner e Swiatek
Appuntamento dunque al torneo di casa a Cluj-Napoca, WTA 250 in programma dal 3 al 9 febbraio. Halep, del resto, aveva già accusato diversi problemi (infortunio alla spalla a Miami, fastidi al ginocchio a Parigi) dopo il rientro reso possibile dalla riduzione della squalifica per doping ottenuta grazie al lavoro di Jeffrey Benz, lo stesso avvocato scelto da Jannik Sinner per il processo al TAS. E proprio a Sinner e a Swiatek, Halep aveva riservato diversi strali, lamentando “disparità di trattamento” rispetto al suo caso. A conti fatti, una nemica in meno per il rosso di San Candido in Australia, anche se le polemiche non mancheranno di certo, vista la presenza di altri “avversari”, in primis Nick Kyrgios.