Il Milan sta attraversando uno dei momenti migliori della sua storia recente, al contrario del Celtic, in grave crisi: ecco perché nella gara di ieri, dopo il 2-0 degli scozzesi, la squadra di Stefano Pioli non ha smesso di credere nella rimonta. Se poi un talento giovane come Jens Petter Hauge si inventa un gol clamoroso come quello del 3-2 – serpentina in mezzo a una selva di difensori e destro all’angolino – allora qualunque risultato è possibile per i rossoneri.
La crescita di Hauge e i complimenti di Biasin
Il 21enne norvegese prelevato dal Bodo Glimt è sicuramente una delle sorprese più piacevoli di questa prima parte di stagione per il Milan: arrivato in punta di piedi, sta vedendo crescere il suo minutaggio e rispondendo con concretezza alle chance dategli da Pioli. Quello contro il Celtic è il suo 3° gol in maglia rossonera in 8 presenze, appena due delle quali da titolare.
Delle sue qualità s’è accorto anche Fabrizio Biasin, giornalista di fede nerazzurra. “A prescindere dall’avversario un gol così non si fa per caso. Bravo bravo Hauge”, ha twittato Biasin, scatenando le reazioni dei suoi follower.
Gli interisti infastiditi dal tweet del giornalista
Molti gli interisti che hanno reagito con stupore alla frase del giornalista. “Tu e Bergomi ultras rossoneri”, il commenti di ilbillo, che si riferisce ad un altro opinionista di fede interista che ultimamente ha rivolto complimenti al Milan, suscitando l’irritazione del mondo nerazzurro.
“Sei più milanista di tuo padre”, aggiunge Lorenzo, riferendosi al padre di Biasin, spesso citato dal giornalista nei suoi tweet più ironici. “Bravi, avete ribaltato anche questa: #BiasinRossonero”, scrive invece Sassaroli. Luciano la pensa alla stessa maniera: “dai che piano piano viene fuori fuori la tua fede rossonera”.
Senchito, invece, prova a ridimensionare la vittoria milanista: “Il Celtic ha preso 17 gol in 5 partite. Non fa testo”.