Dopo un interminabile recupero, si è conclusa in parità Napoli-Lecce, con il risultato di 1-1. I partenopei subiscono un nuovo rallentamento nella loro marcia che ad inizio campionato è stata trionfale nelle sfide contro il Verona ed il Monza, per poi farsi stoppare dalle reti bianche contro la Fiorentina ed adesso da questo pareggio con i giallorossi.
- Massiccio turnover per il Napoli ed il Lecce
- Highlights di Napoli-Lecce 1-1
- I tifosi criticano Spalletti ed il turnover
- L'analisi di Spalletti: "Ci manca pulizia di gioco"
Massiccio turnover per il Napoli ed il Lecce
Spalletti al Maradona si è presentato con una squadra ripensata, frutto di un notevole turnover che ha posto come titolari Ostigard, Olivera, Ndombele (reduce dal suo esordio in amichevole contro la Juve Stabia, impressionando per il suo micidiale gol) e Raspadori. Anche il Lecce è sceso in campo decisamente ripensato nella propria formazione, riuscendo praticamente ad imbambolare il 4-2-3-1 del Napoli (con Spalletti ha deciso di lasciare Kvaratskhelia in panchina all’inizio) ed imponendo il proprio gioco.
Highlights di Napoli-Lecce 1-1
Il clou della partita nel primo tempo: al 27′ segna Elmas, e al 31′ risponde Colombo. Ma al di là dei gol, spicca il tentativo di conclusione di Politano al 21′, non sorprendendo però Falcone che devia in angolo, ed il rigore concesso al Lecce per fallo in area di Ndombele su Di Francesco, fallito però da Colombo che non riesce a trafiggere la porta difesa da Meret che respinge il tiro gettandosi a sinistra. Nel secondo tempo il Napoli prova l’assalto, con Lobotka che sostituisce Nbombele e Zielinski per Raspadori: Osimhen arriva pure vicino al gol del vantaggio con un colpo di testa su assist di Politano, ma fallisce l’impresa per pochi centimetri. Neppure l’ingresso di Simeone riesce a tirare fuori il Napoli dalle secche del pareggio.
I tifosi criticano Spalletti ed il turnover
Delusione anche dai tifosi, che sul web non mancano di criticare la prestazione giudicata da alcuni opaca del loro Napoli. Eugenio su Twitter scrive: “Scandalosi, pareggiare col Lecce senza mai creare una occasione da gol, una. Spalletti indecente nelle scelte, mettetemi di fronte chi diceva che eravamo più forti, ci manca la fantasia e l’imprevedibilità dei Ruiz, di Dries e Insigne”. È bastato un pareggio, manco una sconfitta, e già siamo alla nostalgia della squadra che fu, alla faccia della sontuosa campagna acquisti di De Laurentiis.
Diego De Luca aggiunge, riferendosi al mister: “Ma anche no. Che brutto Napoli. Non si salva proprio nessuno, Spalletti in testa. Lavorare per trovare forma ottimale e idee, mister. Ha un esercito di soluzioni, non si incaponisca sempre sulla stessa”. Il tecnico ed il suo turnover vengono trascinati sul banco degli imputati, come si legge negli altri tweet, tipo quello di Davide Luise: “Partita da 4.5 in pagella. Il primo bocciato è Spalletti. Eccessivi i cambi effettuati in partenza. Eccessiva la doppia sostituzione al 45esimo. Testa bassa e pedalare. Abbiamo ripreso laddove avevamo lasciato. Ma dovrebbe esserci più entusiasmo e più voglia di fare”. Giovanni Scotto, sulla stessa falsariga, twitta: “Il turnover esagerato di Spalletti (6 uomini e cambio modulo dopo 3 partite) incarta il Napoli e lo consegna a un Lecce che ringrazia per il pari e forse avrebbe meritato di più. Da capire la scelta di escludere Lobotka per Ndombele fuori condizione. Meret unica nota lieta”.
Mariano mette il dito nella piaga: “Continua il ‘problema Spalletti’: con le piccole si impappina. PS: lo scorso campionato abbiamo perso lo scudetto con lo Spezia”. Sergio Baldanza: “Giochi ogni tre giorni, il turnover ci sta ma credo vada messo in piccole dosi, così invece regali un tempo e si sa che poi con chi si difende il Napoli non riesce mai a giocare… Per me Spalletti stasera ha sbagliato”. E Angelo Forgione: “Ricominciare ad arenarsi al Maradona, a sbattere contro le difese schierate delle “piccole”. Riaffiorano i limiti del Napoli di Spalletti, che in queste situazioni non riesce a trovare la chiave e va in confusione. Mettici pure il massiccio turn over iniziale…”. Luca Orabona prova a gettare invece acqua sul fuoco: “Non prendetevela con Spalletti. Questo è. Non prendetevela con nessuno. Ci vuole tempo ma credo che questa squadra possa centrare l’Europa senza problemi. Poi dall’anno prossimo si vedrà”.
L’analisi di Spalletti: “Ci manca pulizia di gioco”
Il mister ha così analizzato la partita, riconoscendo gli errori fatti dalla squadra: “Bisogna giocare con più pulizia e più qualità nella costruzione del gioco. Abbiamo fatto girare la palla in modo lento, i passaggi spesso morivano per strada e non riuscivamo ad entrare con qualità. Abbiamo giocato il pallone sempre con un tocco in più. Ho una rosa di livello, prima o poi utilizzerò tutti i calciatori, ma non c’è possibilità di recuperare con due giorni. Ho tentato di avere forza offensiva schierando Raspadori, ma serve il mediano che gioca. Ho provato a proteggerlo con la corsa di Elmas a sinistra, cercando un equilibrio in un altro modo, ma ci siamo allungati troppe volte, abbiamo perso il pallino del gioco”