Missione compiuta per il Napoli, che torna alla vittoria sul campo della Sampdoria dopo il ko di San Siro con l’Inter. Nella serata dedicata al ricordo di Vialli e Mihajlovic sono le stelle di Osimhen ed Elmas a brillare, tra i più positivi in un Napoli capace comunque di scaldare poco i tifosi. Il 2-0 ai blucerchiati, infatti, è soprattutto un esempio di praticità: la squadra ammirata nella prima parte di campionato era decisamente di un altro livello.
- Gli scontri in autostrada con gli ultras della Roma
- Sampdoria-Napoli, il primo tempo: Osimhen gol
- Elmas dal dischetto chiude i conti nella ripresa
Gli scontri in autostrada con gli ultras della Roma
Prima dell’inizio della gara tiene banco l’indignazione per gli scontri in autostrada tra ultras azzurri e della Roma, in Toscana. Sono in tanti a esprimere disappunto: “Il tifo non c’entra niente, sono solo animali”. Oppure: “Assurdo e inammissibile”. Qualcuno però non ci sta alla narrazione a senso unico: “Ho letto di agguato dei tifosi del Napoli a quelli della Roma, poi leggendo i vari articoli si capisce che le tifoserie si sono date appuntamento: allora che agguato è?”. Altri hanno altri tipi di paure: “Prepariamoci a un lungo linciaggio mediatico, ovviamente sarà stata colpa dei tifosi napoletani, tutti e indistintamente”.
Sampdoria-Napoli, il primo tempo: Osimhen gol
Poi comincia la partita di Marassi ed è forte l’emozione per Mihajlovic e Vialli. Giuliano nota una coincidenza curiosa: “Sampdoria, Juventus e Cremonese, il Napoli affronterà in successione le tre squadre italiane di Vialli“. Pronti via e c’è rigore per gli azzurri, che Politano però si fa parare da Audero. “Perché proprio Politano?”, chiede Paky. “Ma Kvaratskhelia non era un ottimo rigorista?”, ricorda Arturo. Ci pensa Osimhen a trascinare i partenopei e Paolo esulta: “Meno male che abbiamo Victor”. Salvatore invece storce il naso: “L’importante è tornare a vincere ma non è un buon Napoli, troppi giocatori irriconoscibili primo tra tutti Kvara“. Anche Angelo non si fida: “Chiudiamola quanto prima, abbiamo tutti i mezzi per farlo”.
Elmas dal dischetto chiude i conti nella ripresa
Il Napoli, in vantaggio di un uomo e di un gol per l’espulsione di Rincon, nella ripresa si limita a controllare. Le ansie legate all’uscita di Kim – “Aiuto, siamo rovinati” – sono dissipate dal chiarimento del bordocampista Dazn: “Uscito a scopo precauzionale”. Ma non è un Napoli che incanta, quello di Marassi. “Siamo messi male, poca brillantezza e scarsa pericolosità”, sottolinea Tino. “Dovremmo chiuderla e invece facciamo solo passaggi e passaggielli”, scrive Vincenzo. Arriva il secondo rigore a spazzare via le paure. “Vuoi vedere che abbiamo trovato il rigorista?”, sospira Genny dopo il gol di Elmas.