Il forfait di Ciro Immobile è stato un fulmine a ciel sereno per Roberto Mancini: poche ore dopo la conferenza in cui aveva mostrato grande spirito di rivalsa, l’attaccante campano ha dovuto abbandonare il ritiro di Coverciano a causa di una sofferenza muscolare a carico del muscolo soleo della gamba sinistra risalente all’ultima gara disputata in campionato contro la Salernitana.
Sono dunque aperti i ballottaggi che alla fine porteranno alla scelta definitiva su chi sarà la punta centrale nel tridente da opporre venerdì sera alla Svizzera , match cruciale nella corsa alla qualificazione a Qatar 2022: la prima ipotesi naturale è rappresentata da Andrea Belotti , reduce però da un periodo complicato sul piano fisico e realizzativo.
Occhio, dunque, allo spostamento al centro di Lorenzo Insigne (o di Federico Chiesa ), soluzione peraltro già provata in allenamento, oppure alla ‘promozione’ di Federico Bernardeschi che ha avuto modo di essere impiegato in quella posizione in un passato nemmeno troppo lontano.
L’ipotesi di Insigne schierato come falso nueve sembra essere in questo momento la preferita dal ct Roberto Mancini, con il numero 24 del Napoli in vantaggio sui due juventini.
Queste sarebbero le opzioni d’esperienza, ma Mancini è famoso per le sue sorprese: attenzione quindi alle candidature di Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca , quest’ultimo convocato proprio per sostituire l’infortunato Immobile.
Se a Coverciano l’infermeria è quasi piena, neanche in Svizzera se la passano benissimo: il commissario tecnico Murat Yakin è alle prese con diverse defezioni importanti, tra cui quella di Embolo che non sarà presente allo Stadio Olimpico.